Sonata per una amante infelice |
Dimmi, Angel, dove andrai? Dove potrai urlare il tuo dolore, scordare quell'amore immenso che la tua anima anela e deve rifiutare? Pensi che esista un luogo simile? Pensi di poter scappare tanto lontano? di tuffarti nel tempo così profondamente da scordare quei capelli biondi e quegli occhi blu? Il tuo cuore sanguina, Angel. Sanguina di un sangue che non puoi bere. Sanguina di un sangue infetto d'amore. E ti riporterà da lei. E ti dirà di baciarla e non lasciarla più. Di stringerla a te e dirle che l'ami. E allora sentirai l'urlo che credevi soffocato. Sentirai l'urlo di Angelus dentro di te. La sua sete di sangue e paura. La sua crudeltà a brama di farla sua. E di nuovo ti allontanerai da lei. Di nuovo metterai a tacere il tuo cuore. Per non farla soffrire. Perché sia felice. Senza sapere di essere tu la sua gioia. Senza sentir piangere il suo cuore. Correndo via per non sentirlo. Correndo via per non farle sentire il tuo. Scomparendo nella notte. Senza dirle addio. Per non dirle, invece, che l'ami. Portandola con te. Vivendo di quei ricordi. Te ne andrai di nuovo. Per lei. Ma dimmi, Angel, dove andrai?
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