Angel ritorna ad
essere il vecchio Angelus grazie ad un’incantesimo fattogli dai
"Cavalieri dell’Apocalisse", i quali spiegano ad Angelus che il suo
compito sarà quello di passare una notte d’amore con la cacciatrice
per fare in modo che arrivi sulla terra Daniel, il figlio del male,
nato dall’unione del vampiro più potente e dalla cacciatrice più
longeva di tutte, nascerà con un animo cattivo e sanguinario, e
dominerà il mondo….. Sunnidale pochi
giorni dopo
Angelus torna, con quella sua faccia da
bravo e innocente ragazzo decide di cercare subito la sua Buffy, e
ha già in mente un piano per conquistarla. La cerca in uno dei tanti
cimiteri di Sunnidale, ma l’unico dove avrebbe potuto trovarla a
quell’ora, davanti alla lapide di sua madre c’era lei che parlava da
sola…
Buffy:- Mamma, perché mi hai lasciato, non
ho + nessuno, le persone + importanti della mia vita mi hanno
abbandonato e ora mi rimangono solo i ricordi…
Angelus è dietro di lei che l’ascolta, non
si era neanche accorta della sua presenza.
Angelus:- Ehm, Ehm,
Buffy fece un balzo per lo spavento
Angelus:- scusami, non volevo spaventarti
Buffy:- non preoccuparti, è solo che ho i
nervi a pezzi, sai, qua se ti senti qualcuno alle spalle, sono solo
guai in arrivo – disse con una voce molto triste.
Angelus:- cosa c’è che non va piccola mia?
– la abbraccia e lei si lascia andare
Buffy:- tutto non va Angel, prima te ne sei
andato tu, poi Riley e adesso anche mia madre, ho solo Dawn e non
sai quanta paura ho che un giorno o l’altro anche lei mi venga
strappata dalle mani, ho paura di andare avanti, ora sono sola, non
ho nessuno che mi aiuti, certo, gli altri si fanno in quattro per
darmi una mano e gli sono grata ma quando entro nella mia stanza…
beh… non esiste più niente.
Angelus la ascoltava senza dire una parola,
adesso doveva mettere in atto il suo piano.
Angelus:- Ssssh… non ti preoccupare – le
disse accarezzandole i capelli e baciandole la testa – ci sono io
adesso, vedrai, non permetterò che succeda niente di male ne a te ne
ai tuoi amici.
Buffy piangeva ed era ancora abbracciata ad
Angel, quando d’un tratto si staccò e lo guardò negli occhi per un
tempo che le sembrava infinito.
Buffy: Non puoi dirmi che adesso ci sarai
tu a proteggermi, perché non è affatto vero, tu.. tu te ne
ritornerai a Los Angeles, al tuo lavoro e io… io resterò qui ancora
una volta da sola. Comunque, a parte questo, come mai sei qui? – gli
disse asciugandosi le lacrime – Qualche demone in vista? Avanti,
sputa il rospo.
Angelus: n-non è come credi, sono tornato
per te, vedi ho scoperto di essere in grado di controllare il demone
che è in me, qualunque cosa facessimo, non succederebbe niente
perché la mia anima è più forte di lui. E’ per questo che sono
tornato, perché adesso potremo stare insieme, beh, certo, evitando
il sole ma non avremmo altri ostacoli, potremmo vivere insieme il
resto dei nostri giorni, crescere la nostra famiglia…i nostri
figli…. Che ne dici piccola, possiamo riprovarci?
Buffy stava per aprire bocca, ma Angelus la
bloccò con un bacio dolcissimo e lei, beh si sciolse come neve al
sole, era con Angel, il suo Angel che un giorno se ne era andato
perché non poteva renderla felice senza sapere che la sua felicità
era lui, e adesso, adesso era tornato, con una forza di volontà non
comune a tutti e deciso e restare con lei per il resto della sua
vita… mille pensieri offuscarono la mente di Buffy che, quasi senza
pensarci…
Buffy:- Angel, ti prego, andiamocene da
qui, andiamo in un posto più tranquillo, andiamo a casa tua…
Dawn era da un’amica a dormire, quindi
Buffy aveva tutta la notte e il giorno successivo per lei ed Angel.
Angelus era soddisfatto del suo lavoro "mai
stato così semplice" pensò mentre portava la sua donna in braccio
attraverso il portone della vecchia dimora di Angel.
Appena entrati, Buffy si sentì inondare da
una miriade di bellissimi ricordi passati insieme a lui, e un bacio
tira l’altro si ritrovarono in camera da letto, Buffy non poteva
ancora crederci, poteva fare di nuovo l’amore con Angel, senza
paura, anche se a dir la verità un po’ di paura ce l’aveva, non era
ancora molto convinta di quello che le aveva raccontato.
Buffy:- Angel, Angel… fermati. – disse lei
staccandosi di colpo
Angelus:- che c’è, qualcosa non va?, non ti
va di farlo? Hai un’aria strana!
Buffy: n-no, non è questo, oh Angel è così
bello stare qui con te che quasi mi sembra di sognare…
Angelus la zittì:- Ssssh, non ti
preoccupare amore mio, questo non è un sogno… e cominciò a baciarla,
dapprima sul collo, e poi sempre più giù, lei ricambiò il gesto del
suo amante fino a quando la passione non li travolse completamente e
Angel e Buffy furono una cosa sola…
La mattina dopo al risveglio, Angel era
accanto a lei che dormiva beatamente, non era successo niente, non
poteva crederci. Stando attenta a non fare troppo rumore per non
svegliarlo Buffy decise di andare a comperare qualcosa per fare
colazione, nella vecchia casa di Angel non c’era niente di
commestibile da mangiare e poi aveva una strana voglia di
ghiottonerie, così uscì.
Al suo ritorno lo trovò in piedi che
fissava il camino.
Angelus:- hey, dove sei stata? Mi stavo
preoccupando!
Buffy:- beh, sono uscita a comprare
qualcosa da mangiare, sai i tuoi gusti non mi piacciono molto!!!
Angelus:- allora, cos’hai comprato?
Buffy:- dunque.. vediamo… brioches,
biscotti e anche della cioccolata… strano, io non la mangio la
cioccolata, ma oggi ne avevo proprio voglia.
Angelus la guardava con occhi compiaciuti
per il suo ottimo lavoro, ce l’aveva fatta e senza alcuni intoppi,
adesso doveva svelare la sua vera identità alla sua adorata
cacciatrice.
Buffy:- ti va qualcosa di diverso del
sangue questa mattina… - disse lei scherzando
Angelus:- no, i miei gusti sono piuttosto
limitati, lo dovresti sapere cacciatrice!!!
Buffy:- S-scusa, non intendevo, mi
dispiace… allora mangio da sola.
Uno strano senso di angoscia salì nella
mente di Buffy, ma non ci dette peso, Angel era strano, ma certe
volte dipendeva da come aveva la luna. Allora decise di continuare a
parlare.
Buffy entusiasta della rivelazione di Angel
:- Che bello Angel, ma ci pensi, potremmo passare 1000 altre notti
come questa, senza paura, senza problemi… è così bello che mi sembra
di volare.
Angelus:- puoi dirlo forte Buff!!! Vedrai
quante pazzie faremo insieme!!
Buffy:- Angel, ma che ti succede? Mi fai
paura!!!-
La paura saliva e Buffy si stava
spazientendo non ricevendo alcuna risposta, Angel le girava la
schiena ma non parlava…
Buffy:- Angel, ti prego… dimmi che cos’hai?
– e così dicendo lo prese per un braccio, ma quando Angel si voltò
Buffy cominciò a tremare
Buffy:- ma..no, non è possibile, tu mi
avevi detto…, Angel cosa è successo? stavi così bene fino a poco fa…
Angelus:- che vuoi che ti dica, Buff, sono
un ottimo attore, dovresti saperlo tesoro!!!
Buffy :- ma allora, ieri sera, l’anima….non
posso crederci… mi hai ingannata…!!!!
Angelus:- l’anima non se ne è andata,
proprio come ti avevo detto, per il semplice fatto che non c’era già
più, sei troppo offuscata dai sentimenti che provi per quel
bamboccio del mio alter-ego buono che non te ne sei nemmeno accorta,
Dio quanto sei stupida ragazzina….
Buffy era sconvolta, ma ancor di più era
furibonda con quel bastardo…
Buffy:- Mi fai schifo… sei, sei un porco
Angelus e… e te la farò pagare, se non ti uccido è solo perché non
voglio uccidere Angel, ma non ti preoccupare, prima o poi ci
riuscirò, questa è una promessa lurido verme…
Così dicendo, Buffy alzò i tacchi e se ne
andò, le lacrime gli solcavano il viso, come poteva essere stata
così stupida da non accorgersi che non era Angel, come poteva aver
fatto uno sbaglio simile, aveva ancora il suo odore addosso e Buffy
pensò bene di andarsene a casa a farsi una doccia.
Appena finito Buffy si sdraiò sul suo letto
sola, come sempre.
Dawn rientrò e andò subito in camera sua
quando si accorse che c’era anche Buffy.
Dawn:- Hey, che ci fai qua tutta sola, lo
sai ieri sera abbiamo conosciuto un ragazzo stup…
Si bloccò vedendo Buffy con gli occhi gonfi
che no le prestava attenzione.
Dawn:- Buffy, ma che cos’hai? Non stai
bene? È successo qualcosa a qualcuno?
Buffy:- no, gli altri stanno bene, almeno
per ora… -segue un attimo di pausa – sono una stupida, ma come
potevo saperlo, io… io non l’ho fatto apposta…
Dawn continuava a non capire.
Dawn:- Buffy, che cosa non potevi sapere? –
ora Dawn era visibilmente preoccupata per Buffy.
Buffy:- Era un mostro, capisci… lui…lui… -
singhiozzava e non riusciva a finire la frase
Dawn:- Chi era un mostro?
Buffy:- Angel, lui, non era + lui, era
Angelus, e io non me ne sono accorta, ma era così bello Dawn, non
sono stata capace di fermarmi…
Dawn:- mi stai forse dicendo che hai
passato la notte con Angelus?
Buffy annuì ma Dawn non sembrava scossa più
di tanto.
Dawn:- ma, ti ha fatto qualcosa, voglio
dire ti ha aggredito, cosa, per essere in questo stato.
Buffy:- no, non mi ha fatto niente, neanche
quando l’ho insultato e minacciato di farlo fuori, è proprio questo
che mi preoccupa, c’è qualcosa che non quadra.
Dawn:- beh, tu non hai fatto niente di
male, voglio dire, infondo non hai messo in pericolo il mondo,
avanti non ti distruggere per una cosa del genere, comunque dovremmo
almeno dirlo a Giles che Angelus è ancora in giro… non trovi?
Buffy:- Sì, avanti, andiamo al Magic Box.
Buffy e Dawn uscirono di casa e andarono
dritte da Giles.
Appena entrarono Giles gli sorrise.
Giles:- Buffy, Dawn, ciao. Come va ragazze.
Ah Buffy, già che sei qui mi potresti dare una mano a mettere questo
scatolone sopra quell’armadio, è troppo pesante per me.
Buffy:- sì, poi glielo sposto, ma prima
devo parlarle, e, è una cosa che riguarda anche voi, quindi se
potete darmi cinque minuti della vostra attenzione, vi racconto
tutto.
Giles, Anya Xander e Willow si guardarono e
poi andarono a sedersi al tavolo al centro del negozio.
Giles:- avanti, hai scoperto qualcosa di
pericoloso?
Buffy:- no, cioè sì, ma non vi farà piacere
saperlo, sono ancora sconvolta….
Xander:- allora, il buon vecchio Angelus è
tornato ed ha ammazzato qualcuno? – disse con una sua solita battuta
idiota
Buffy rimase pietrificata a quelle parole.
Xander:- scherzavo!!! Buffy, non è che
quello che ho detto è vero… vero che non è vero!!!?
Buffy abbassò gli occhi:- Angelus è
tornato, non ha ancora fatto delle vittime… ma…non so come sia stato
possibile…
Xander:- si sarà fatto qualche bella
biondona di Los Angeles e puff…
Willow gli diede un calcio sotto al tavolo,
e Xander si piegò in due per il male…
Xander: Will, ma dico sei impazzita???
Buffy: Willow, non c’è bisogno, anche se
Angel non lo farebbe mai… Xander ha ragione, è l’unica cosa a cui
riesco a pensare anch’io… comunque c’è dell’altro…
Giles:- avanti, vi siete scontrati?
Buffy:- beh… diciamo che ci siamo scontrati
e ci siamo incontrati.
Xander:- cosa vuoi dirci con questo
giochetto di parole…
Willow aveva capito tutto e diede un altro
calcio a Xander che in cuor suo la maledì ma capì al volo…
Xander:- ci sei andata a letto insieme????
Ecco chi è la biondina di Los Angeles, anzi no, scusate, di
Sunnidale!!! – disse con tono furibondo
Dawn:- Xander piantala. Era già Angelus,
glielo ha detto lui stamattina.
Giles:- Piantatela tutti. Buffy, non ti ha
accennato nessun motivo per il suo ritorno?
Buffy:- no, ha detto che era tornato per
stare con me, ma erano tutte bugie…la vuole sapere la verità, voleva
divertirsi, voleva spezzare di nuovo il mio cuore… è ci è riuscito..
Giles: - non preoccuparti, non è successo
niente, facciamo una cosa Angelus sarebbe da uccidere, ma Willow e
Tara potrebbero riprovare l’incantesimo per ridare l’anima ad Angel,
sebbene detesti Angelus, per quello che a fatto a noi e a me
personalmente Angel mi sta a cuore, e non voglio che diventi un
mucchietto di polvere, vedremo il dafarsi, comunque Buffy non è
morto nessuno, ci daremo da fare e troveremo una soluzione vedrai.
Detto questo tutti tornarono a fare quello
che stavano facendo, Xander piuttosto amareggiato e acciaccato per
l’accaduto si era messo sui libri insieme a Willow e Anya era
tornata dietro al bancone.
Buffy:- Sig. Giles, allora, qual è lo
scatolone da spostare?
Giles:- è questo, dovrei metterlo su quell’armadio,
se tu sali sulla sedia io te lo passo.
Buffy:- Ok, dia qui. –
Buffy prende lo scatolone, ma una strana
debolezza la assale e finisce per terra. Tutti corrono in suo
soccorso e Buffy si riprende dopo poco.
Buffy:- che cosa è successo? Oddio che mal
di testa! Ma cosa ci faccio qui per terra?
Giles:- sei caduta. E hai perso i sensi.
Buffy:- oddio, c’era qualcosa di fragile
nello scatolone?
Giles.- no tranquilla, solo alcune statue
di legno, non hanno alcuna importanza.
Piuttosto, noi ci siamo permessi di
chiamare un medico, non è normale una reazione del genere.
Buffy:- ma Sig. Giles, mi si sarà abbassata
un po’ la pressione, lei si fa troppi problemi!!!
Nel frattempo arriva il medico, (il Magic
Box viene momentaneamente chiuso per avere più tranquillità) fa
sdraiare Buffy e le fa una visita accurata, poi le preleva una
provetta di sangue e se ne va.
Medico: le farò sapere qualcosa tra un’ora.
Giles:- Grazie.
Buffy e Dawn restarono al Magic Box,
passarono un paio d’ore, ma il medico non telefonava e Buffy
cominciava ad innervosirsi.
Ad un tratto però squillò il telefono,
rispose Giles.
Giles: Pronto Magic Box.
Medico: Sig. Giles, sono il medico che ha
visitato Buffy, non dovreste permettergli di fare certi sforzi nelle
sue condizioni…
Giles: mi scusi, di quali condizioni sta
parlando!!!?
Buffy era preoccupata e stringeva forte le
mani di Dawn e di Willow.
Medico:- ma come, Buffy è incinta, e da un
paio di mesi, la tenga riguardata. Arrivederci
Giles:- sì,… sì certo… grazie.
Buffy lo guardava implorandolo di
raccontarle tutta la verità
Giles:- Buffy abbiamo un problema!!!
Buffy:- questo lo avevo capito, di che si
tratta?
Giles:- sei incinta!!!
Tutti lo guardarono come se fosse
impazzito.
In coro:- "CHE COSA!!!"
Buffy non credeva alle sue orecchie:- mi
scusi, ma è matematicamente impossibile, Riley se ne è andato + di
sei mesi fa, e da allora, beh… lo sa… no ho più avuto nessuno.
Giles si sistemò gli occhiali:- e Angelus?
Buffy impallidì di colpo, ma non era
possibile era stata con lui la notte scorsa…
Buffy:- Sig. Giles è impossibile!!!
Giles:- già, sembra incredibile anche a me,
dovremmo fare qualche ricerca.
Buffy: comunque, ricerca o no, io questo
bambino non lo voglio tenere…
Dawn:- ma sei impazzita, non me lo vuoi
proprio dare un nipotino è?, e poi cosa centra se è figlio di
Angelus, almeno così sapremo che non ci farà mai del male…
Xander:- Dawn ha ragione, che ti importa.
Buffy:- la decisione comunque spetta a
me…mi ha ingannata… e ora sono incinta… oddio che cosa faccio
ragazzi?
Giles:- Buffy, calmati, adesso vediamo se
riusciamo a scoprire qualcosa, e poi decideremo, ah Buffy
dimenticavo, il medico ha detto che sei incinta da circa due mesi…
Buffy:- no, questo non è possibile, ma che
sta succedendo, ragazzi non sono + stata con nessuno dopo Riley, mi
credete???
Anya:- certo che ti crediamo, ci sono certi
incantesimi che riescono ad accelerare o diminuire il processo di
formazione di qualcosa, sono molto complicati, ci vogliono delle
streghe molto esperte, ma non sono impossibili, sei sicura che
Angelus non abbia detto niente al riguardo…
Buffy:- no, non mi sembra…. Però lui ha
detto, che potevamo stare insieme per il resto dei nostri giorni e
crescere così la nostra famiglia, i nostri figli… scusate, non ci
avevo pensato.
Giles:- questo spiega tante cose,
probabilmente era un progetto di Angelus, ma perché?!!!
Passarono i giorni e, giorno dopo giorno
Buffy vedeva il suo pancione crescere sempre di più, ormai eravamo
alla fine…
Intanto in un palazzo in periferia i
"Cavalieri dell’apocalisse" stavano aspettando impazienti l’evento,
il più anziano e capo della setta si chiamava Wishmaster ed era
dotato di particolari poteri, primo fra tutti il fatto di poter
cambiare identità a suo piacimento, sarebbe stato lui ad occuparsi
del piccolo Daniel.
Wishmaster :- Il piccolo Daniel verrà alla
luce domani, io entrerò a far parte del personale ospedaliero, voi
stregoni farete un sortilegio per cui tutti si ricordino di me, non
deve esserci il minimo errore o morirete tutti per mano mia,
intesi!!!?
Stregoni:- certo signore, come vuole lei
signore. Diventerà una suora che aiuterà la cacciatrice a partorire,
dopodiché porterà via il piccolo e lo porterà alla sua nuova
famiglia.
Wishmaster :- sarà il nostro salvatore, la
terra cadrà ai nostri piedi. Daniel figlio del più cruento vampiro
di tutti i tempi e della più longeva cacciatrice, un’accoppiata
perfetta, figlio del male, figlio delle tenebre, figlio di Satana,
porterà il suo marchio impresso sul corpo, tre 6 a formare una
piramide, tra i suo capelli, il suo marchio, il nostro Dio, con noi
crescerà con odio e rancore verso l’umanità, diventerà sempre più
forte e con lui noi domineremo il mondo….
Buffy, non aveva più rivisto Angelus ma era
certa che anche con tutte le cattiverie che gli aveva fatto,
specialmente questa, forse non sarebbe riuscita ad ucciderlo, in
fondo lui aveva pur sempre il corpo del suo Angel e con i floppy
della sig. Calendar avrebbero potuto ridargli l’anima…
Era l’ultimo giorno di gravidanza, almeno
queste erano le previsioni fatte da Giles, e Buffy di prima mattina
corse al Magic Box più nervosa che mai.
Appena arrivò si accorse che c’erano già
tutti ad aspettarla.
Buffy:- Hey, ragazzi, tutti qua di prima
mattina he?
Giles:- Buffy, come stai?
Buffy:- sto, bene, anzi benissimo… Sig.
Giles… che cosa faccio??? – adesso stava piangendo
Giles:- Buffy… non preoccuparti
Buffy:- come sarebbe a dire "non
preoccuparti" sto per diventare mamma… mamma di un mostro… figlio di
Angelus e con lui figlio del male…che cosa ne faremo? Dovremo
ucciderlo?
Giles:- Buffy, adesso basta calmati.
Willow:- Già, il Sig. Giles ha ragione,
anche se è figlio di Angelus, se lo cresciamo noi, sarà buono, e
magari ci aiuterà un giorno, sarà sempre più forte di noi…
Buffy:- Ma come potrò crescerlo, con
Angelus nei parag… oddio ragazzi… adesso non mi sento per niente
bene… portatemi in ospedale…
Buffy si accasciò a terra in preda a delle
forti contrazioni, il piccolo Daniel stava per venire al mondo…
arrivarono in ospedale appena in tempo, il travaglio era stato più
corto del previsto e appena Buffy fu portata in sala parto, dopo
neanche 10 minuti nacque Daniel… Buffy era distrutta, e piangeva, ma
non di gioia, adesso, cosa avrebbe fatto? Cosa sarebbe successo?
Queste erano le domande che si affollavano nella mente di Buffy
mentre teneva in braccio suo figlio, il suo Angel, così aveva deciso
di chiamarlo, perché Angelus, e con lui Angel non avrebbe avuto
lunga vita, tale e quale a suo padre, capelli scuri e occhi
nocciola, gli occhi di Angelus, a quel pensiero un brivido la
percorse, aveva paura di quello che era.
Anya si avvicinò per accarezzare il piccolo
quando di colpo la sua espressione cambiò, impallidì vedendo quella
creatura e Buffy se ne accorse subito ma non disse niente.
Accanto a loro c’era la suora che l’aveva
assistita (Wishmaster).
Suora:- signorina mi scusi, ma adesso devo
proprio portarglielo via per i controlli di routine, lo rivedrà
stasera…
Buffy:- sì… certo… la ringrazio ancora per
essermi stata accanto
Suora:- è il mio lavoro… - rispose e così
portò via il piccolo
Wishmaster uscì dall’ospedale con il bimbo
senza che nessuno se ne accorgesse e lo portò nel palazzo
abbandonato, insieme a i suoi seguaci per crescerlo e farlo
diventare il signore della terra…
Quando fu portata nella sua stanza, Buffy
si voltò di scatto verso Anya che aveva ancora lo sguardo pallido e
fisso nel vuoto.
Buffy:- Anya, ti prego dimmi che sta
succedendo?
Anche Giles era preoccupato…
Giles:- Già, hai una faccia che non mi
piace, avanti che cosa hai visto?
Anya:- quel bambino… è figlio del male
Buffy:- fino a qua c’eravamo arrivati anche
noi!!!
Anya:- no, non perché è figlio di Angelus,
è figlio del demonio.
Buffy trasalì a quelle parole, come poteva
essere?
Buffy:- scusa ma non ti seguo, io sono
stata con Angelus, lo so, è il più crudele essere sulla faccia della
terra ma non è ancora a quei livelli.
Giles si sistemò gli occhiali: ho capito
cosa vuoi dire Anya, pensi che il piccolo sia un qualche piano di
qualche setta per distruggere il mondo… non è così forse?
Anya:- beh sì, ma non proprio, voglio dire,
ma lo avete guardato bene?
Buffy:- sì, è tale e quale a suo padre –
disse con disprezzo
Anya:- no, sulla testa… beh aveva un
simbolo, tre 6 a piramide, i tre 6 sono il simbolo del diavolo, ma
messi a piramide significa che…
Giles:- … che qualcuno ha usato la magia
per farlo nascere e per crescerlo in modo che questo diventi la
persona più potente e invulnerabile dei tempi, per sconfiggere tutte
le forze del bene e far trionfare il male in terra, così da
dominarla… il vampiro più crudele e la cacciatrice più longeva…
perché non ci abbiamo pensato prima!!!?
Anya:- bravo, complimenti e proprio
preparato lei!!?
Buffy:- adesso piantatela voi due, ma dico
siete impazziti, non possiamo lasciarlo in circolazione, bisogna
farlo fuori, non mi importa come, lasciatemi uscire di qui e vi
faccio vedere io…
Giles:- non è così semplice Buffy!!!
Buffy:- a no, beh, adesso vediamo…
Buffy si alzò dal suo letto e corse nella
sala dove c’erano i piccoli, lo cercò, ma di lui non c’era traccia,
allora chiese ad un’infermiera…
Buffy:- mi scusi, mi chiamo Buffy, Buffy
Anne Summers, ho avuto mio figlio un paio d’ore fa, vorrei vederlo…
Infermiera:- mi dice il nome per cortesia
Buffy: Angel, Angel Liam Summers
Infermiera:- mi dispiace, ma qui non c’è
nessun bimbo con quel nome...
Buffy impallidì, capì subito che lo avevano
già preso…
Infermiera:- signora, si sente bene?
Buffy:- s-sì, non è niente, probabilmente
lo staranno ancora visitanto, la ringrazio…
Infermiera:- di niente, stia tranquilla - e
se ne andò
Giles e gli altri arrivarono subito dopo la
fine del discorso, si erano fermati un po’ di più per discutere
dell’accaduto.
Appena vide Buffy, Giles si allarmò…
Giles scuotendo Buffy ancora visibilmente
sconvolta:- Buffy. Buffy. Che cos’hai? Buffy,dov’è il bambino?
Buffy aveva lo sguardo fisso nel vuoto e
piangeva:- lo hanno preso, e adesso come facciamo?
Giles:- Buffy, lo troveremo, dovessi
setacciare la città, ti prometto che lo troveremo…
Willow:- Buffy, mi dispiace, immagino
quando può essere duro vedersi portare via tuo figlio…la tua vita…
A quel punto Buffy guardò Willow con una
faccia che non lasciava presagire niente di buono.
Buffy:- la mia vita? La mia vita? – disse
urlando – io voglio ucciderlo, voglio farlo fuori, non ne voglio più
sentire parlare di quel bastardo, e di quel… quell’assassino di suo
padre, anzi… sapete che faccio, uccido anche lui, un bel paletto
dritto dritto in mezzo al cuore, poi vediamo come fa a piantar
grane…
Giles e gli altri erano visibilmente
scioccati dal comportamento della cacciatrice. A quelle urla
arrivarono di corsa i medici e sentendo dire quelle parole dalla
ragazza decisero di tenerla sotto stretto controllo per alcuni
giorni e che il bambino doveva essere dato in affidamento, perché
come scritto sull’atto legale "la madre in stato confusionale non
sarebbe in grado di accudire il neonato". Una suora (Wishmaster)
disse che se ne sarebbero occupate le sue sorelle e avrebbero
pensato loro a trovagli una famiglia con sani principi morali.
I giorni passarono ma Buffy stava sempre
peggio, aggrediva chiunque tentasse di avvicinarla e voleva solo
vendetta, voleva uccidere suo figlio ed il suo amante. I medici
arrivarono alla conclusione che non si trattasse più di uno shock
post-parto, ma constatarono una forma di pazzia, decisero così, di
"rinchiuderla".
Giles però si oppose, non poteva permettere
che rinchiudessero la loro Buffy in un manicomio, allora disse che
conosceva un convento, che curava i malati mentali, e che
l’avrebbero portata li, sicuramente si sarebbe trovata meglio.
Buffy, venne dimessa, ma da li venne
portata dritta in quel convento, poco distante da Sunnidale.
Era un posto accogliente, con molta
devozione intorno, tante suore che si prendevano cura di lei,
pensavano che con la preghiera Buffy sarebbe guarita, ma voleva solo
finire il suo compito, non era impazzita, ed aveva imprecato contro
Giles, dicendogli che stava bene, che voleva solo compiere la sua
missione, niente di più, e invece lui… lui l’aveva portata in quel
posto, rinchiusa… rinchiusa in una stanzetta, con un letto, un
crocifisso, un piccolo armadio e una piccola scrivania dove poter
scrivere, o leggere e una piccola finestra, dalla quale però non si
vedeva niente, era al quarto piano di quel grande stabile e fuori,
solo il cielo… poteva uscire il pomeriggio… in giardino… ma non ne
aveva voglia, dopotutto di cosa avrebbe potuto parlare con quelle
suore, di demoni e di vampiri, che il padre di suo figlio era il
famigerato Angelus, no… non poteva, poteva solo tenersi tutto
dentro.
Giles e gli altri andavano a trovarla ogni
giorno, gli portavano le ultime novità, ovviamente quelle belle, lei
non aveva più chiesto notizie di Angelus e loro si erano ben
guardati dal raccontargliele…
Angelus era tornato, e mieteva vittime a
più non posso, non si erano mai scontrati con lui, e non ci tenevano
a farlo, dovevano trovare una soluzione e con Buffy fuori
combattimento tutto era più difficile…
Magic Box.
Willow:- ma Sig. Giles, se noi ridassimo
l’anima ad Angel, non dovremmo più preoccuparci di lui, infondo il
rituale è ancora qui, e abbiamo tutto il materiale necessario, Buffy,
anche se sta facendo progressi non sarà con noi per ancora un bel pò
di tempo e…
Giles:- Will, ti ringrazio, era un’idea che
era venuta anche a me, ma l’incantesimo è troppo potente, non posso
permettere che succeda qualcosa anche a te… questa storia è fin
troppo complicata, non sappiamo neanche dove sia adesso il piccolo
Angel…
Willow:- ma Angelus lo sa, ne è sicuramente
al corrente visto che si è prestato al loro gioco, se noi
riportassimo Angel con noi, avremmo risoltola metà dei nostri
problemi, e non mi dica di no, perché questo incantesimo l’ho già
fatto una volta, ed ero molto più debole di adesso, ma ce l’ho fatta
ugualmente, quindi se non le dispiace, mi sembra la soluzione
migliore…
Willow rivolta agli altri :- Ragazzi, siete
con me, vero? Non mi lascerete sola?
Xander:- ma no.. certo, siamo tutti con
te!!!!
Gli altri annuirono, la sera dopo tutto era
pronto per ridare l’anima al povero Angelus.
Willow entra di corsa al Magic Box, era
stata a casa a ripassare per l’ultima volta i dischetti di Jenny.
Willow:- ragazzi, ragazzi… sapete cosa ho
trovato nei file della Sir.na Calendar?
Tutti la guardarono come se fosse pazza,
doveva prepararsi sull’incantesimo, non curiosare in profezie che
neanche li riguardavano.
Xander:- Will… scusaci… ma non dovevi
prepararti solo su QUESTO rito???
Willow:- sì, ma ho dato un’occhiata e ho
trovato la formula per ridare l’anima ad Angel… ma questa volta
senza vincoli… lo so lui… non se la merita, ma in fondo quando è
buono, mi fa tanta pena, sempre triste, col muso lungo, non può
nemmeno fare l’amore con la donna che ama per questo, almeno questo
glielo dobbiamo, è solo una formula in più da recitare non succederà
niente… ve lo assicuro.
Cominciò il rituale, tutto era pronto, una
stella a cinque punte disegnata con la polvere, un cerchio che
racchiude la stella come simbolo per la protezione, delle candele
bianche accese su ogni punta della stella e Willow al centro del
cerchio, con le formule in testa ed il globo di Thesula in mano.
Willow cominciò a recitare strane formule
in latino, continuò per una decina di minuti quando intorno a lei si
era formato un alone luminoso, il globo si accese di una luce
surreale e poi in un colpo più niente… Willow cadde a terra, senza
sensi… rinvenne dopo qualche minuto, tutto aveva funzionato, presto
avrebbero riavuto Angel con loro…
Per le vie di Sunnidale Angelus stava
facendo il solito spuntino di mezzanotte, era avvinghiato ad una
bella donna e si stava nutrendo quando ad un tratto si sentì debole
e per qualche secondo perse i sensi, quando si risvegliò vide la
donna a terra accanto a lui morta dissanguata per il suo morso, solo
allora si rese conto che doveva aver combinato qualcosa di
terribile.
Angel ricordava poco di quello che era
successo, solo un gran senso di sconforto e di paura nella sua
mente…decise allora di andare da Spike…
Raggiunse la cripta di Spike dopo pochi
minuti, entrò pensando che in casa non ci fosse nessuno, era notte
fonda e probabilmente Spike era andato a farsi un giretto.
Angel:- Spike… Spike sei in casa?
Spike dal sotterraneo:- arrivo… arrivo… non
si può neanche schiacciare un pisolino in santa pace… uff… nemmeno a
quest’ora della notte ti lasciano in pace…
Quando vide Angel fermo sulla porta
d’entrata si prese un accidente e sentiva la rabbia crescere verso
di lui, verso quel mostro che aveva ridotto la sua Buffy sull’orlo
della pazzia…
Spike puntando il dito contro Angel:- tu…
tu brutto bastardo cosa ci fai qui… non faccio più parte dei tuoi
amichetti succhiasangue… te lo ricordi ancora… ho il chip… è vero…
ma i mostri posso ancora ucciderli e ti conviene scappare a gambe
levate se non vuoi ritrovarti con un paletto in mezzo al cuore…
Angel era senza parole, lasciava parlare
Spike, ma sapeva che non doveva essere successo nulla di buono
durante quel periodo vedendo il suo comportamento…
Angel:- Spike… Spike sono io!!! Angel.
Spike non era ancora stato messo al
corrente dell’incantesimo che aveva effettuato Willow e pensava che
fosse ancora Angelus, il suo sire, che faceva la solita commedia…
Spike:- non farmi ridere!!! Angelus, sei un
ottimo attore lo sai… ma purtroppo lo so anch’io e… mi dispiace
dirtelo…per te la tua carriera è giunta ormai al termine, non potrò
mai perdonarti per quello che le hai fatto…
In quel momento squillò il telefono e Spike
s’interruppe per andare a rispondere… Angel era preoccupato, aveva
fatto qualcosa a Buffy e non sapeva cosa, cominciò a camminare
avanti e indietro mentre Spike rispondeva al telefono e più passava
il tempo e più Angel pensava al peggio.
Spike:- Pronto.
Giles:- Spike, sono Giles.
Spike:-Ah, buonanotte Giles non è un po’
tardino per cercarmi.
Giles:- Spike?!! Stavi dormendo???
Spike:- Ah, già, io di solito dormo di
giorno, beh… diciamo che per stavolta la perdono…
Giles:- volevo dirti che Willow ha ridato
l’anima ad Angel, può darsi che lo incontrerai…, beh vedi di non
ammazzarlo abbiamo bisogno di lui.
Spike:- se aspettavate ancora un po’ ad
avvisarmi… avrei potuto portarvi un bel mucchietto di polvere invece
del nostro vecchio Angel…
Giles:- è lì con te?
Spike:- sì, diciamo che stavamo parlando,
forse non molto civilmente ma…
Giles:- venite al Magic Box, subito!!!
Così dicendo Giles riattaccò.
Spike:- ma guarda un po’ che faccia tosta
mi riaggancia il telefono in faccia… amico mi dispiace…
"quattrocchi" ci vuole a rapporto, su muoviti andiamo…
Angel continuava a fissare Spike, non
sapeva cosa dire, probabilmente tutto il casino che c’era in quel
periodo era tutta causa sua e questo sarebbe stato un altro dei
tanti errori che non si sarebbe mai perdonato.
Angel:- Spike?
Spike:- che c’è?
Angel:- cosa è successo? Non ricordo
niente? Cosa ho fatto a Buffy? Ti prego dimmi che non l’ho uccisa!!?
Spike:- è successo di tutto, per nostra
sfortuna non ricordi niente, l’hai fatta impazzire e… no, non l’hai
uccisa… almeno non fisicamente…ti bastano come risposte, comunque
vedi di fartele bastare perché da me non saprai più niente… fatti
raccontare tutto da mister "so tutto io", e adesso muoviti, ha detto
che hanno bisogno di te…
Spike e Angel arrivarono al magic Box in
meno di 10 minuti ma nessuno dei due aprì bocca, Angel era
preoccupato per Buffy, chissà come stava e cosa le aveva fatto di
tanto grave da renderla pazza? E Spike non parlava, anche lui
pensava a Buffy…
Buffy in convento si era ripresa abbastanza
bene, aveva capito da sola che opporre resistenza non le avrebbe
permesso di uscire di li e completare la sua missione, così aveva
cominciato a fare la brava ragazza, la madre superiora ne andava
fiera, non si era ancora ristabilita del tutto ma aveva fatto passi
da gigante, Giles e gli altri erano contentissimi per lei e lei
sorrideva quando li vedeva arrivare, sempre allegri e con buone
notizie, le sue giornate sembravano infinite, la sveglia era alle
6.30 del mattino (prestissimo per lei) faceva colazione, usciva in
giardino a dare una mano a fare qualche piccolo lavoretto, poi il
pranzo alle 12.30 e alle 14.00 finalmente l’orario di visita, tutti
i giorni qualcuno andava a trovarla, e lei aspettava solo quello in
tutte le giornate, alle 18.30 la cena e poi alle 20.00 in camera,
qui si era messa a scrivere poesie, aveva perfino raccontato ad una
sorella diventata sua amica, della sua storia con Angel ovviamente
tralasciando il fatto che lui fosse un vampiro, quelle giornate così
lunghe ma allo stesso tempo così rilassanti le avevano fatto
dimenticare Angelus e pensare al suo Angel, sperava che Willow
rifacesse l’incantesimo, ma non glielo avrebbe mai chiesto, però
aveva scoperto che il suo cuore lo amava ancora, e la paura di Buffy
era che anche quando sarebbe uscita da quel posto forse non sarebbe
riuscita ad ucciderlo, e questo le faceva venire i brividi…
Era stata spostata di recente in una camera
più ampia e bellina della prima, questa si trovava al primo piano e,
avvicinandosi alla finestra riusciva a scorgere oltre la staccionata
che circondava quel luogo, le persone che passeggiavano lungo la
strada pedonale che costeggiava la riva del fiume, tante coppie
abbracciate o mano nella mano che passeggiavano allegramente, e
Buffy sognava… sognava di passeggiare anche lei per quel vialone
abbracciata al suo Angel… ma dopo poco i sogni svanivano e tornava
la realtà, quella realtà così crudele da togliergli anche la
possibilità di amare l’unico uomo che le avesse veramente rubato il
cuore e l’anima…
Magic Box
Entrarono in negozio, erano tutti là ad
aspettarli, davanti c’era Spike e dietro Angel che entrò a capo
chino senza parlare ne’ guardare in faccia nessuno, tutti capirono
che tra loro c’era stato qualcosa, e conoscendo il tatto di Spike…
Giles prese parola:- Spike, Angel, siamo
felici di vedervi…
Willow:- ciao Angel come stai?
Angel rispose a fatica:- bene grazie…
Willow devo ringraziare te vero, per l’anima intendo…
Willow:- sì, e ho anche una buona notizia,
ti ho ridato l’anima, ma ho trovato la formula per eliminare la
maledizione, adesso non avrai più costrizioni… non sei contento…
Reclinò il capo all’indietro e chiuse gli
occhi, una lacrima era scesa sul volto di Angel.
Willow:- Angel ma che cos’hai? Pensavo che
saresti stato contento!!!
Angel:- beh… non ho parole, grazie Will. –
l’abbracciò e Willow si sentì quasi soffocare da quella stretta.
Willow:- vacci piano… sono fragile io!!!
Angel:- scusa… - seguì un silenzio che
sembrava un’eternità poi Angel riprese il discorso con la voce che
gli tremava per la paura di sapere la verità.. – Posso chiedervi
cosa ho fatto a Buffy? Vi prego…
Tutti rimasero a bocca aperta sentendo la
voce di Angel che tremava in quel modo, nessuno di loro se lo
aspettava, fu Willow che decise di raccontargli tutto…
Willow:- vedi, tu sei tornato ad essere
Angelus… non sappiamo ancora per quale motivo… sei tornato a
Sunnidale, hai cercato Buffy, avete passato una notte insieme… Buffy
è rimasta incinta, ha avuto il bambino dopo nove giorni di
gravidanza, Anya dice che il piccolo è il figlio del male per un
simbolo che aveva in testa, Buffy lo aveva chiamato Angel in tuo
ricordo, perché era intenzionata ad eliminare Angelus, ma quando
venne a sapere che il piccolo Angel era figlio del demonio voleva
ucciderlo ma lo avevano già preso… non sappiamo ancora dove si
trovi…si mise ad urlare e quando i medici la sentirono decisero di
toglierle il bambino e di rinchiuderla… noi ci siamo opposti e
l’abbiamo portata in un convento non lontano da qui… adesso sta un
po’ meglio…
Angel aveva lo sguardo fisso nel vuoto, non
poteva crederci, come aveva potuto farle una cosa simile? E adesso
lei lo avrebbe sicuramente odiato, a cosa serviva allora la sua
anima pura…
Angel:- i-io… mi dispiace… non so cosa
dire…
Giles:- non devi dire niente Angel, non eri
tu, e Buffy questo lo sa, non ti preoccupare per lei, è al sicuro…
piuttosto, non ricordi niente, dobbiamo trovare il piccolo, e anche
così non sapremmo come sconfiggerlo… ho cercato e ricercato
dappertutto ma non sono riuscito a trovare niente, anche perché non
abbiamo un punto di partenza…
Angel:- mi dispiace, al momento non ricordo
niente, mi ci vogliono un paio di giorni di solito, appena riesco a
ricordare qualcosa via avverto subito…
Angel tornò alla sua vecchia casa
accompagnato da uno Spike un po’ dispiaciuto per le cattiverie dette
contro Angel, stettero insieme tutta la notte a parlare e Spike
rispose a tutte le domande che Angel gli faceva, gli spiegò tutto
quello che era successo, adesso toccava ad Angel ricordare… all’alba
si addormentarono ed Angel era scosso da sogni agitati, cominciava a
ricordare qualcosa, ma era tutto confuso, niente aveva un senso
logico, erano tutte immagini mischiate l’una con l’altra, dopo un
po’ Angel venne svegliato di colpo da Spike
Spike:- Hey… Hey sveglia, Angel svegliati –
stava urlando
Quando Angel aprì gli occhi si ritrovò in
un bagno di sudore, e vide il volto di spike davanti a se molto
preoccupato…
Angel:- Spike, è successo qualcosa?
Spike:- dimmelo tu!!! Non hai fatto altro
che girarti e dimenarti per tutto il tempo… incubi?
Angel:- Ah…no… quando comincio a ricordare
qualcosa succede sempre così… non preoccuparti, non è niente, solo
un forte mal di testa…
Spike si era reso conto di essere stato un
po’ troppo gentile:- Io, preoccuparmi per te???? Ma fammi il
piacere… non mi hai lasciato dormire, facevi tanti di quei versi
strani, che anche con i tappi ti avrei sentito… per forza che ti ho
svegliato…
Angel non disse niente, Spike era uno
spaccone, ma sapeva essere buono a modo suo…
Spike:- comunque… cosa ti sei ricordato…
qualcosa che può esserci utile?
Angel scosse la testa:- ricordo Buffy
davanti alla lapide di Joice, alcune vittime, ho visto degli strani
tizi entrare nel mio ufficio a Los Angeles, ma non ricordo di più…
mi dispiace Spike
Spike:- figurati, solo ricordati di farci
un fischio, quando la tua memoria deciderà di revocare lo sciopero…
Spike si girò di schiena e ricominciò a
dormire ed Angel lo seguì.
Quando si risvegliò il sole era già calato
da un pezzo e Spike non c’era più, aveva lasciato un biglietto…
"me ne sono tornato a casa mia…
fai troppo rumore per i miei gusti…
vorrei andare a trovare Buffy questa notte…
vieni con me???"
Angel andò di corsa alla cripta di Spike,
questa volta i suoi sogni, erano stati un po’ più produttivi, e
adesso quasi tutti i tasselli del suo puzzle erano a posto, sarebbe
andato a raccontare tutto a Giles ma adesso… adesso voleva solo
andare dalla sua amata Buffy…
Angel:- Spike? Spike, ci sei?
Spike:- dai entra, dove vuoi che sia… ti ho
aspettato, sapevo che saresti venuto… allora andiamo o restiamo a
fissarci come due idioti!!!?
Detto questo uscirono insieme alla volta
del convento… si trovava ad una mezz’oretta di macchina da Sunnidale,
Spike ci era già stato, accompagnato da Giles e gli altri, non aveva
potuto vederla, lui… loro in quel luogo non sarebbero mai riusciti a
metterci piede, ma potevano sempre gironzolargli intorno con la
speranza di scorgerla…
Arrivarono fuori dal convento, tutti e due
non sapevano cosa fare… si misero a girare in cerchio, cercando di
vedere in ogni finestra accesa la sagoma di Buffy… fecero un paio di
giri ma… niente. Continuarono e al quarto Angel si bloccò.
Spike:- amico, qua non si vede niente…
Angel:- sta zitto Spike!!! La sento… è qua
da qualche parte…
Spike:- ma non dire cavolate!!!
Stettero fermi, là davanti a quelle
finestre accese…
Buffy era in camera sua, era irrequieta,
sentiva che c’era qualcosa di strano nell’aria… si era sdraiata sul
letto e pensava *che sciocca, mi sembra di avvertire la presenza di
Angel, sarà la malinconia, chissà dov’è adesso? E come sta?,
…probabilmente starà uccidendo qualcuno,… quanto vorrei averlo qua
con me* - una lacrima gli rigava il viso, ma più passava il tempo e
più questa sensazione si faceva forte…
Decise di alzarsi e sbirciare un po’ dalla
finestra. Si guardò intorno ma al momento non vide niente, quando i
suoi occhi finalmente si abituarono al buio li vide… Angel e Spike
insieme che stavano parlando, avevano le facce tristi e stanche,
Buffy pensava che come al solito fosse uno dei suoi stupidi sogni ad
occhi aperti, ma si ricredette subito, era là, infondo a quella
strada, poche decine di metri li separavano… e se era lì con Spike
voleva significare solo una cosa… quello era il suo Angel, Angelus
era stato rimandato all’inferno per la seconda volta, in cuor suo
ringraziò Willow perché era sicura…, era stata lei!!!.
Buffy prese coraggio e lo chiamò:- Angel,
Spike, sono qui ragazzi!!!
Quando la videro Angel fece una corsa per
saltare la staccionata ma Spike lo bloccò:- fermati idiota, quella è
terra consacrata, vuoi finire arrosto!!!
Buffy:- Angel, ti prego…Nooo… -
singhiozzava dalla felicità ma non voleva vederlo mentre faceva la
fine di un pollo allo spiedo…
Angel:- Buffy,… stai bene?
Spike:- se volete vi lascio da soli!!!
Buffy:- si ragazzi sto bene, voglio solo
uscire di qui e abbracciarvi… dite a Giles di farmi uscire vi prego…
Angel:- stai tranquilla amore mio, se non
ci riuscirà Giles lo faremo noi.
Buffy aveva il viso solcato dalle lacrime
mentre accompagnava con gli occhi le sagome di Angel e Spike
allontanarsi per poi sparire definitivamente inghiottite dal buio
della notte, pensò di andare a dormire, così il tempo sarebbe
passato più veloce e sarebbe arrivato il giorno, e avrebbe rivisto i
suoi amici che sicuramente gli avrebbero portato buone notizie e la
sera avrebbe rivisto il suo amore e Spike… *vi aspetterò ragazzi… vi
prego… fate presto*
Angel e Spike tornarono a Sunnidale e anche
se era notte fonda andarono a bussare alla porta di Giles.
Sotto i colpi incessanti battuti alla porta
di casa si presentò un Giles stravolto dal sonno…
Giles:- Hey, che succede… Angel, ti sei
ricordato qualcosa?!!!
Angel:- sì, direi che adesso abbiano molti dettagli importanti, ma
dobbiamo anche chiedere un grosso favore a lei e a Willow.
Giles:- bene… finalmente qualcosa di
concreto, su avanti sedetevi e raccontatemi tutto…
Angel e Spike si guardarono, prima dovevano
raccontare i pezzi mancanti della storia di Angel a Giles, poi gli
avrebbero chiesto di far uscire Buffy da quel posto…
Angel prese parola:- dunque… ricordo che
ero nel mio ufficio a Los Angeles, Wesley e Cordelia erano usciti,
arrivarono dei tizi, apparentemente normali, cominciarono a
chiedermi informazioni su un caso che stavo seguendo, probabilmente
per distrarmi, quando all’improvviso mi mancò l’aria, se così posso
dire, e quando mi risvegliai ero diventato Angelus, mi dissero di
essere gli stregoni di un’antico ordine, i "Cavalieri
dell’Apocalisse", mi condussero in una fabbrica abbandonata, non
molto lontana da qui, c’era il loro capo… un certo Wishmaster… mi
disse solo che dovevo vedere la cacciatrice, che dovevo fare l’amore
con lei per poter portare sulla terra "Daniel"… venni a Sunnidale e
combinai il tutto… il resto lo sapete…
Angel era a capo chino con i gomiti
appoggiati sulle ginocchia e le mani tra i capelli, si vergognava
per quello che aveva fatto, e Giles se ne accorse…
Giles:- Angel… ti ringrazio, ora abbiamo le
idee un po’ più chiare, i… i "Cavalieri dell’Apocalisse" sono un
antico ordine di potenti stregoni, il loro più grande obbiettivo è
quello di sottomettere la terra al volere del male…vogliono il
vostro bambino per far trionfare il male sulla terra, una specie di
"piaga" che spazzerà via il bene e porterà il male alla vittoria…-
Giles parlava aggiustandosi gli occhiali – hai detto che si chiama
Daniel il piccolo… vero?
Angel:- sì, così mi hanno detto, non so che
significato abbia… ma è tutto quello che so… mi dispiace
Giles:- Daniel???… Mi sembra di ricordare
qualcosa… devo fare alcune ricerche!!! Domani chiamerò i ragazzi ed
insieme vedremo di capirci qualcosa… vi ringrazio!!!
Adesso toccava a Spike:- mi scusi ma noi
avremmo una richiesta fare…
Giles:- dimmi Spike
Spike guardò Angel che gli fece cenno di
continuare…
Spike:- allora… noi stanotte siamo stati a
trovare Buffy…l’abbiamo trovata… l’hanno trasferita a pian terreno…
beh… ci abbiamo parlato e lei vuole uscire da quel posto… senza
contare che questo stupido qui a momenti non ci restava secco… ha
tentato di scavalcare la staccionata…
Angel stava per aprire bocca ma Spike lo
zittì…
… non dire niente tu… che se non era per il
buon vecchio Spike adesso saresti un bel mucchietto di cenere ancora
fumante su quella terra… sì, insomma Giles la tiri fuori di lì, non
mi interessa come… se non ci riuscirà lei… faremo fare
un’incantesimo a Willow e la faremo fuggire… Buffy deve uscire di
lì!!!!
Giles:- farò quello che posso, domani
porterò personalmente alla madre superiora la nostra richiesta di
rilascio… non vi garantisco niente… Buffy si è ripresa, ma non
completamente e quelle suore sono testarde… comunque vi farò sapere.
Angel e Spike lo guardarono storto,
volevano buffy fuori di lì e nulla glielo avrebbe impedito…
Giles:- C-comunque… se non dovesse
funzionare, escogiteremo qualcos’altro…
Era quasi l’alba, i due vampiri si
alzarono, ringraziarono Giles e se ne andarono a dormire…
Il giorno dopo tutti erano riuniti al Magic
Box, Giles raccontò a Willow quello che gli avevano raccontato Angel
e Spike e cominciarono a fare delle ricerche, un mucchio di libri
altissimi e pieni di polvere stavano sul tavolo rotondo al centro
del locale, tutti erano impegnati a cercare qualcosa che potesse
aiutare loro e la loro amica…
Giles preparò la lettera da consegnare alla
madre Superiora, una lettera ben fatta non c’è che dire, ma di
sicuro non sarebbe bastata, quelle erano cocciute e Giles non era
del tutto convinto che una semplice lettera avrebbe funzionato…
mentre lui andava in convento a trovare Buffy gli altri erano
restati al Magic Box a fare ricerche su Daniel, fin’ora risultate
nulle, c’erano dei riferimenti sul figlio dell’anticristo di nome
Daniel ma tutte molto vaghe.
Giles parlò con Buffy la quale gli raccontò
della notte precedente, che aveva rivisto Angel, e che era il suo
Angel, tornato "normale", che voleva uscire di lì ed era
intenzionata a farlo al più presto… Giles si stupì del cambiamento
di Buffy era di nuovo serena, e dopo tanto tempo le aveva rivisto il
sorriso sulle labbra, era contento per lei, ma la bastonata arrivò
quando la sua lettera venne respinta, Buffy avrebbe dovuto rimanere
lì per altri due mesi almeno, così si era sentito rispondere, e non
aveva avuto il coraggio di andare da lei e dirle la verità,
probabilmente Angel e Spike si sarebbero inventati qualcosa…
Tornò al negozio dove tutti lo stavano
aspettando, il sole era calato da un pezzo e ad attenderlo c’erano
anche Spike ed un Angel che aspettava di rivedere la sua Buffy
entrare da quella porta accompagnata da Giles x poterla riavere
finalmente fra le sue braccia…Giles entrò ma di Buffy nessuna
traccia, aveva una faccia che non lasciava presagire niente di
buono…
Angel:- allora?!!! Dov’è Buffy? Quando la
lasciano andare?
Giles:- Angel… mi dispiace, sono stato a
discutere fino a 30 minuti fa ma… non ne vogliono sapere… deve
rimanere la per altri due mesi…
Tutti lo guardarono come se fosse venuto da
un altro pianeta, in silenzio Angel aveva abbassato lo sguardo quasi
impietrito da quella risposta, in lui aveva riposto tante speranze
di poterla riabbracciare nel più breve tempo possibile e adesso il
suo sogno era stato spezzato… fu Spike a rompere quel silenzio che
anche se era durato solo pochi secondi era sembrato un’eternità…
Spike:- accidenti ragazzi, si può sapere
che cosa stiamo aspettando…? Non vogliono farla uscire!!! Va bene!!!
La faremo scappare… Willow, Tara fate un’incantesimo in modo che io
ed Angel possiamo camminare in terra consacrata… tutto il resto sarà
uno scherzo…
Giles:- sì… penso che Spike abbia ragione…
forse è l’unico modo per farla uscire di lì…
Angel:- allora cosa stiamo aspettando!!!?
Volete farmi morire di crepacuore!!! Willow, Tara?
Willow:- Ok, l’incantesimo non è difficile,
il tempo di prendere gli ingredienti e… Angel, Spike state attenti…-
Willow sembrava preoccupata e a quella faccia Spike non potè
trattenere una sonora risata…
Spike:- ma fammi il piacere, strega!!! Cosa
vuoi… che ci spaventino due "sorelline", andiamo non essere
ridicola…- anche Angel fece un mezzo sorrisetto…
Ma Willow restò seria e continuò:- ragazzi
non sto scherzando, state attenti a non farvi notare dalle suore…
Spike:- perché… altrimenti ci picchiano…uuuh
che paura… non possono nulla contro di noi…
Willow:- Spike… non vorrei ricordartelo, ma
tu hai un chip in testa e quindi non puoi fare del male a nessuno e
Angel… beh…Angel non farebbe del male ad una mosca diciamocelo…
comunque quelle suore sanno benissimo chi siete, e riconoscerebbero
le vostre faccie…e terrebbero Buffy sotto stretto controllo…
Angel la interruppe:- scusa, vuoi dire che
sanno anche di Buffy… voglio dire… sanno cosa c’è tra me e lei, e
del bambino?…
Willow:- ah… beh… questo non lo so, non
penso comunque – Angel tirò un lungo sospiro di sollievo – però se
vi riconoscessero… non ci penserebbero due volte prima di
eliminarvi… per loro non dovreste esistere, se vi uccidono, non
commettono di certo un peccato, anzi…
Spike:- ma senti senti che bello… - poi
rivolto ad Angel- hey Angel prova a pensare, tu Angelus, terrore
d’Europa e io William il Sanguinario uccisi da due innocenti
sorelle…diventeremmo lo zimbello dei vampiri nel giro di un’ora…
Angel:- già, beh non voglio essere la testa
di nessuno, tantomeno di una suora che tiene prigioniera Buffy, non
ti preoccupare Willow non ci faremo beccare… promesso.
Willow consegnò un talismano ad Angel:- Ok,
comincerò il rituale tra 10 minuti, Angel, non fare niente fino a
quando il medaglione non si illuminerà…dopodiché potrete entrare… mi
raccomando…
Angel:- Ok, fino a quando il medaglione non
si illuminerà non faremo niente…
Willow:- bene, ora andate, io e Tara
abbiamo del lavoro da fare….
Angel e Spike s’incamminarono verso la
porta…
Angel:- Willow… grazie…
Willow:- ma ti pare, anch’io voglio
rivedere Buffy.
Presero la macchina di Angel e in meno di
15 minuti erano già sotto il convento… Buffy era là alla finestra
che li aspettava, aveva un’aria triste, sapeva che Giles avrebbe
chiesto il suo rilascio, ma non avendolo visto tornare a dare buone
notizie, aveva capito che da quel posto non si sarebbe mossa,
aspettava non ansia l’arrivo dei suoi amici, e poi voleva rivedere
Angel, sapere che stava bene, e andare a dormire sognando il giorno
in cui si sarebbero riabbracciati. Spike ed Angel sembravano due
matti con la macchina, avevano coperto la distanza che li separava
da Sunnidale al convento in poco meno della metà del tempo stimano
di arrivo. Quando li vide Buffy si aggrappò alle sbarre che la
dividevano da loro… il suo Angel era appena al di là della
staccionata, insieme a Spike, chi l’avrebbe mai detto, quei due si
odiavano ed ora erano uniti per lei… Spike sapeva che non avrebbe
avuto alcuna speranza con Buffy, il suo amore spettava ad Angel, era
lui il fortunato, malgrado lo odiasse per questo, non poteva vedere
Buffy distruggersi per quell’amore che le era negato, e malgrado
tutto aveva deciso di aiutarlo e poi, anche lui la voleva rivedere
fuori da lì, con loro a ridere e scherzare…
D’un tratto il medaglione s’illuminò, Angel
corse verso quella staccionata e la scavalcò.
Buffy era impietrita:- Angel… Noooo…
Chiuse gli occhi ma quando li riaprì si
trovo le mani tra quelle di Angel.
Buffy:- A-Angel ma come…
Angel:- Ssssh… non preoccuparti piccola, va
tutto bene… Willow ha fatto un’incantesimo… prendi la tua roba… ce
ne andiamo…
Buffy:- ma, non posso, come faccio…
Angel diede un colpo secco alle sbarre che
stavano alla finestra di Buffy,che caddero in un attimo…
Buffy non riusciva a credere ai suoi occhi,
era libera…
Buffy:- ho Angel grazie… grazie mille
Angel:- avanti sbrigati, non abbiamo tanto
tempo, se ci beccano siamo nei guai…
Spike li aveva raggiunti e aveva dato una
mano a portare la borsa di Buffy, in un attimo erano già sulla
macchina diretti a Sunnidale, Angel era salito dietro con lei, le
teneva la mano e lei si era accucciata tra le sue braccia, era così
bello quel momento che avrebbe voluto che non finisse mai…
Spike:- allora, piccola, come ci si sente
ad essere liberi…
Buffy:- ho Spike scusa, non ti ho ancora
ringraziato…sei un tesoro, grazie ragazzi, grazie di tutto, ora non
vedo l’ora di abbracciare gli altri…
Durante il tragitto chiacchierarono di
quello che era successo durante tutto quel tempo, arrivarono al
Magic Box e finalmente anche loro avevano ottenuto dei risultati
sulle loro ricerche, il mattino precedente Giles aveva pensato di
chiamare anche Wesley e Cordelia per farsi dare una mano, e tutti
insieme erano riusciti a scoprire qualcosa di nuovo…
Spike aprì la porta del Magic Box e poi
entrò Angel con in braccio Buffy, come se stesse portando la sua
sposa sulla soglia di casa… Buffy era felice, un sorriso come pochi
gli si era dipinto in faccia era bellissimo vederla così dopo tanto
tempo…appena Angel la lasciò corse subito ad abbracciare i suoi
amici, gli occhi gonfi per le lacrime di gioia che le solcavano il
viso rivedendo e riabbaracciando i suoi amici, che tanto avevano
fatto per lei in quel brutto periodo…
Quando i festeggiamenti furono finiti, il
telefono squillò, Giles sapeva già chi fosse, la madre superiora che
correva ad avvisare Giles della scomparsa di Buffy.
Giles:- Pronto
Madre:- Sig. Giles, è successa una cosa
terribile, Buffy Summers è scappata…
Giles:- sì, ne sono al corrente, mi ha
telefonato, mi ha detto che dei suoi amici l’hanno aiutata a
fuggire, e di non preoccuparmi, che partirà e che non la rivedremo
per un poì’ di tempo, ho cercato di farla ragionare, ma ormai chissà
dove sarà… la ringrazio lo stesso…
Madre:- se riuscisse a trovarla, noi siamo
sempre a sua disposizione.
Giles:- ma certo… grazie… buonanotte.
Giles:- chiuse la telefonata al più presto,
sapeva che più continuava più la sua bugia non sarebbe stata
credibile…
Buffy:- Sig. Giles è un mito – corse ad
abbracciarlo – grazie!!!
Giles:- figurati, mi stavano anche
antipatiche!!!
Buffy:- allora, cambiando discorso, avete
saputo niente del piccolo Angel, dov’è?
Giles:- beh, il suo vero nome è Daniel, il
figlio del male, nato per soggiogare la terra ed il suo popolo al
male, grazie all’aiuto di Angel abbiamo trovato dove abita ma finora
non avevamo trovato nient’altro… stasera però ci sono delle novità.
Angel:- vuol dire che ha scoperto come fare
a combatterlo.
Buffy:- ma è un bambino, sarà facile
ucciderlo…
Angel:- Buffy, non è così semplice, vedi,
essendo figlio del male e del demonio stesso, lui non può essere
ucciso, non con armi comuni almeno…
Buffy:- ma bene… e brava Buffy, hai visto
cosa sei riuscita a combinare… stupida… stupida… stupida…
Angel:- Buffy calmati adesso, non è stata
colpa tua…
Buffy:- ah no, certo … io da sola non ce
l’avrei mai fatta, la parte più grossa l’hai fatta tu mio caro,
ricordati che è anche figlio tuo…
Quelle parole gli facero male come un
coltello che si rigira nella ferita appena fatta, abbassò lo sguardo
ma non disse niente, aveva ragione lei…
Buffy si accorse subito di quello che aveva
appena detto:- oddio scusa, io non volevo… voglio dire… eri Angelus,
non è colpa tua… ti prego Angel scusami…
Angel:- No, hai ragione, è tutta colpa mia
maledizione, non ne faccio mai una giusta!!!
Cordelia intervenne in difesa del suo
capo:- Adesso piantala di fare il bambino, non è stata colpa tua e
lo sai, quando c’è Angelus tu non ci sei più, è lui che comanda… e
tu Buffy prova a riflettere prima di parlare…
Buffy:- sì è vero, scusatemi ragazzi…
Giles:- Angel, non preoccuparti, comunque…
sì…. Abbiamo trovato un modo per sconfiggerlo…
Angel:- avanti parli, che cosa bisogna
fare…
Giles:- è un po’ complicato… vedete su
questo testo, c’è scritto:
"solo quando i gemelli della luce si
uniranno
e il loro sangue si mischierà
una sola stilla ne basterà
il centro del suo potere si frantumerà
ed il figlio del male scomparirà"
… spiega che il sangue di questi gemelli ha
un potere particolarmente forte e basterà che il "centro del potere"
del piccolo Daniel ne venga a contatto anche solo con una goccia e
scomparirà dalla faccia della terra per altri 1000 anni.
Angel:- Ok, ci servono questi due gemelli,
dove li troviamo?
Giles:- non lo sappiamo, fino ad ora non
abbiamo trovato niente sul loro conto, continueremo con le ricerche
poi vedremo… dovremmo anche capire che cosa potrebbe essere il
"centro del suo potere"…
Xander:- Hey ragazzi, forse ho trovato
qualcosa… sentite qua, i due gemelli della luce nascono da due forze
opposte che però si completano a vicenda, poi dice che l’ultima
venuta sulla terra di questi gemelli, che effettivamente sono delle
persone a tutti gli effetti ed invecchiano anche come noi, risale
agli inizi del 1900 e sono nati da un demone buono ed una bella
ragazza di nome Mary Anne, qua si dice che lei venne giudicata una
strega per la sua storia con il mostro ma il suo era un amore vero,
fu inseguita dall’inquisizione ma con l’aiuto del suo amore riuscì a
scappare in America e qua finalmente fu lasciata in pace, dal loro
amore nacquero questi due gemelli in seguito usati dalla cacciatrice
di quei tempi per sconfiggere il nostro caro amico "Daniel"…
Willow:- Uauuuu… Xander, non sapevo che
fossi così bravo a descrivere fatti storici…
Xander:- beh… veramente è scritto tutto
così…
Tutti si misero a ridere quando Cordelia
ebbe un’illuminazione…
Cordelia:- Hey… Angel &
Buffy…
Buffy:- scusa, cosa centriamo noi…
Cordelia:- beh, tu Buffy sei la cacciatrice
e tu Angel sei un vampiro buono, forza del bene e forza del male,
avete due nature diverse ma vi amate oltre ogni limite…
Giles:- certo… il discorso di Cordelia non
fa una grinza, ma Angel se pur buono resta sempre un vampiro e come
sappiamo non può avere figli… beh… adesso è tardi forse è meglio
riposare continuiamo domani… magari troveremo qualcosa che ci può
essere utile…
Tutti andarono a riposare, Dawn aveva
deciso di andare a dormire da Willow e Tara per lasciare un po’ da
soli Angel e Buffy…
Buffy non aveva voglia di andare a casa
sua, c’erano troppi ricordi dolorosi in quel posto, dopo la morte di
sua madre le era sembrato che il mondo intero le stesso crollando
addosso, e adesso che era con Angel non aveva intenzione di farsi
rovinare quel momento dai brutti ricordi, a quelli ci avrebbe
pensato più tardi… andarono nella vecchia casa di Angel anche quel
posto era pieno di ricordi, ma erano ricordi dolci vissuti con lui
prima della sua partenza, non ci aveva più messo piede da quel
giorno e tornare in quel luogo era una sensazione strana… si
sedettero sul divano senza parlare, senza sapere cosa dirsi, erano
soli, c’erano solo loro e Buffy, con tutto quel trambusto in quelle
poche ore di libertà, non sapeva ancora della nuova maledizione di
Angel, altrimenti sarebbe stato tutto più semplice… fu Angel a
rompere quel silenzio che durava ormai da parecchi minuti…
Angel:- Scusa…
Buffy:- per cosa, mi avete liberato da
quell’inferno… posso solo ringraziarti per questo…
Angel:- intendevo… per Angelus… ma, mi
hanno preso alla sprovvista e sono riusciti nel loro intento, e ti
ho lasciata con un bimbo in grembo…
Buffy:- non preoccuparti, troveremo il modo
per eliminarlo… - ci fu un attimo di pausa – quando tornerai a Los
Angeles?
A quella domanda Angel si irrigidì, cosa
avrebbe fatto adesso? Adesso poteva stare fisicamente con lei, ma
era sempre un vampiro e non avrebbe potuto offrirgli una vita
normale…e poi… aveva fatto una promessa…
Angel:- non lo so… probabilmente quando
sarà finita questa storia… dovrò tornare al mio lavoro…
Buffy chiuse gli occhi mentre una lacrima
scendeva sul suo viso, temeva quella risposta… sarebbe ricominciato
tutto daccapo e lei sarebbe rimasta di nuovo sola, in quella grande
casa a proteggere la piccola Dawn…:- sapevo già la tua risposta, ma
sai, ci speravo questa volta, speravo che tu saresti rimasto qui con
me, ma sono solo una povera illusa, come potevo pensarlo, tu non
rimarrai mai con me…
Angel:- Buffy ti prego… non fare così… sai
che con me non potrai avere un futuro…
Buffy:- ma quale futuro?!!! Quale? Io sono
la cacciatrice, non avrò mai una vita normale, l’unica mia vita in
tutto questo mondo senza senso sei tu, e come sempre mi abbandoni…
Ad un tratto il telefonino di Angel
squillò, era Willow si era dimenticata di dire a Buffy della
maledizione di Angel…
Angel:- pronto
Willow:- ciao Angel, vi disturbo?
Angel:- no figurati, che succede?
Willow:- devo parlare con Buffy, è lì? Me
la passi?
Angel:- sì certo… Buffy, E’ Willow.
Buffy:- ciao Willow, non ti ho ancora
ringraziato per avermi levato dai piedi Angelus?
Willow:- allora sai già tutto!!!
Buffy:- cosa dovrei sapere? Angel è tornato
buono, è tutto quello che conta?
Willow:- ma… non avete parlato del mio
incantesimo?
Buffy:- quale incantesimo, Willow ti prego,
che cosa non mi avete detto?
Willow:- beh… forse è meglio se te lo dice
Angel!!!
Buffy:- NO!!! Adesso me lo dici tu, perché
il nostro caro Angel si è solo limitato a dirmi che quando tutto
sarà finito tornerà a Los Angeles… - adesso piangeva – Se devo
sapere qualcosa che lo riguarda devi dirmelo… adesso
Angel era in un angolino seduto con le mani
tra i capelli * tanto prima o poi lo avrebbe saputo, meglio così *
Willow:- beh, quando ho restituito l’anima
ad Angel ho aperto tutti i file della sig.na Calendar e…
Buffy:- e cosa???
Willow:-… e ho trovato la formula per
restituirgli l’anima senza vincoli, voglio dire, abbiamo annientato
Angelus lui non tornerà più…
Buffy non parlava restava a bocca aperta,
con le lacrime che scendevano lungo il suo viso, restava a fissare
Angel incredula per quello che gli era stato appena detto.
Willow:- Buffy?, Buffy? Ci sei ancora?
Buffy:- S-sì, adesso devo sistemare un paio
di cose, ti ringrazio Willow, sei un tesoro… Buonanotte.
Willow riattaccò, forse aveva fatto male a
chiamare Buffy ma tanto prima o poi la verità sarebbe uscita allo
scoperto…
Buffy rivolta ad Angel:- come hai potuto???
Come hai potuto farmi questo? Dirmi che tornerai a Los Angeles
quando invece la tua anima non rischia più niente?…
Angel:- scusa…
Buffy:- è inutile che continui a scusarti…
voglio solo sapere perché? PERCHE’ MALEDIZIONE? PERCHE’????
Angel le si avvicinò e l’abbracciò
dolcemente, lei continuava a dargli pugni sul petto…
Buffy:- non puoi farmi questo, adesso che
finalmente possiamo stare insieme…
Lo fissò un’istante negli occhi…:- non puoi
andartene, ti supplico Angel, sei tutta la mia vita, non puoi
abbandonarmi…
I loro sguardi s’incrociarono, due volti
tristi, segnati dalle lacrime e dalle sofferenze che ognuno aveva
vissuto per l’altro, Buffy si avvicinò, lo baciò delicatamente,
quasi avesse paura della sua reazione, lui rispose al bacio con una
tenerezza incredibile, a Buffy sembrava che tutto gli scivolasse fra
le mani, niente esisteva più quando stava con lui, il suo angelo era
lì con lei e niente avrebbe potuto dividerli e piangeva perché
sapeva che Angel avrebbe scelto ancora una volta per tutti e due e
se ne sarebbe andato di nuovo, ma doveva tentare, tentare il tutto
per tutto pur di tenerlo lì con lei, anche Angel aveva le lacrime
agli occhi, non poteva crederci, dopo tutto quello che le aveva
fatto lei era lì, e lo amava come e più di prima, e gli chiedeva di
restare, lo supplicava di restare, ma lui non poteva, tempo fa aveva
fatto una promessa a Joyce e l’avrebbe mantenuta…
Buffy:- Angel…
Angel staccandosi da lei e asciugandogli le
lacrime:- sì…
Buffy:- Ti amo… non so che cosa farei senza
di te…
Angel l’abbracciò e lei cominciò di nuovo a
baciarlo, molto più appassionatamente di prima, ora sapeva che
potevano fare quello che volevano e nulla avrebbe fermato Buffy dal
vedere realizzare il suo sogno, fare di nuovo l’amore con Angel, era
un lusso che non si sarebbe mai potuta permettere, ed ora, ora gli
veniva servita su un piatto d’argento l’opportunità di poter stare
con lui, sempre, quando, dove e come voleva, sapeva che Angel non
sarebbe mai stato un ragazzo normale, ma a lei non importava, amava
le tenebre, non sarebbe stato un sacrificio dividerlo con loro…
Buffy si risvegliò che
erano già le due del pomeriggio, Angel dormiva ancora come un sasso,
e decise di non svegliarlo tanto era giorno e non sarebbe potuto
uscire comunque, doveva proprio averlo strapazzato un po’ troppo
quella notte, non era da lui dormire così tanto.. Buffy decise di
andare al Magic Box per sentire le ultime novità, scrisse un
biglietto ad Angel e se ne andò:
"Buongiorno amore mio, non
ho voluto disturbare il tuo sonno… vado da Giles a sentire se ci
sono novità su Daniel… se non mi vedi tornare vieni al Magic Box.
Ti Amo – BUFFY"
Magic Box
15.00
Buffy:- Ciao ragazzi, scusate l’ora, ma mi
ero fatta prendere dal pisolino… allora ci sono novità…
Dawn aveva il sorriso che le arrivava alle
orecchie:- Hey sorellina, come mai così di buon umore… notte di
fuoco???
Buffy:- hey, chi te le ha insegnate certe
cose?
Dawn:- e dai Buffy non sono mica nata ieri…
sono grande ormai… e poi basta che ti guardi allo specchio hai un
sorriso da mille e una notte, come si fa a non capirlo…
Buffy:- beh… ma non sono mica affari
vostri!!!
Giles:- già, è vero lasciatela in pace…
comunque Buffy per ora non ci sono novità di rilievo, ci potrebbe
essere la remota possibilità che l’intuizione di Cordelia non sia
del tutto sbagliata, ma Angel resta comunque un vampiro e nella
storia non è mai successo, che un vampiro desse alla luce un figlio…
mi dispiace.
Buffy:- beh, era da immaginare… infondo non
mi importa diventare mamma per la seconda volta, ve lo assicuro… una
basta e avanza, ho sofferto come un cane…e per cosa, per un mostro…
vorrà dire che cercheremo questi gemelli in capo al mondo se sarà
necessario…
Xander:- beh, mettila su questo lato, se
non potrai avere figli con Angel almeno sai quello che si prova…
Buffy:- gia, così ci penserò due volte
prima di commettere di nuovo un errore simile però sai che ti dico
Xander… vorrei che ci provassi anche tu un giorno…
Ci fu una sonora risata e poi tutti
tornarono sui libri a cercare Dio solo sa cosa, continuarono per
tutto il giorno e finalmente arrivò la sera… Angel arrivò subito
dopo di Spike, anche lui voleva essere informato sulle novità della
giornata.
Buffy appena vide Angel gli saltò al
collo:- ciao amore, ti sei svegliato?
Angel:- non molto tempo fa a dir la verità…
Le diede un bacio e andò a salutare gli
altri.
Giles:- Angel, tu non sai percaso se sia
già successo che un vampiro abbia avuto un figlio?
Angel:- che io sappia no, un vampiro non
può avere figli per il semplice fatto che in lui non c’è vita… è
vero io sono un caso a parte, voglio dire ho l’anima, ma il mio
cuore non batte comunque…
Giles:- già, forse è tutta energia
sprecata…
Tara stranamente intervenne nel discorso:-
scusate, m-ma quel mostro di un secolo fa ha avuto un figlio c-come
può essere successo…
Anya:- vedi, i demoni non sono morti, sono
esseri viventi, il loro cuore batte, i loro polmoni respirano e
hanno un’anima propria… loro possono procreare… perché sono vivi…
Dawn continuava a fissare Angel:- Hey Angel,
ma che ti hanno fatto??? – gli disse indicandogli una macchia sul
collo…
Angel guardò Buffy, non sapeva più cosa
fare, lui nemmeno se ne era accorto, ma in fondo non gli importava
più di tanto, fu Spike a salvargli la pelle…
Spike:- Aahah questa e proprio bella, il
terrore d’Europa morsicato dalla cacciatrice… hei ragazzi questa è
da scrivere nel guinness dei primati non credete… Angel si era
salvato con una risata, ma per poco…
Dawn scattò in piedi:- Buffy, Angel, avete
almeno preso delle precauzioni ieri notte???
Buffy imbarazzatissima guarda Angel che non
sapeva cosa dire, e gli altri:- ma dico ti è percaso dato di volta
il cervello!!!? Ma che domande sono!!!? E poi Angel non può avere
figli e… e comunque fatti i fatti tuoi!!!
Tutti non sapevano cosa fare o dire, la
situazione era imbarazzante specialmente in presenza di Angel il
quale non era mai stato molto aperto, figuriamoci poi su questi
argomenti…
Dawn:-beh… scusate… io sarò anche una
ragazzina ma se per dare al mondo una creatura ci vuole un corpo e
un’anima noi ce li abbiamo… voglio dire… non avete mai pensato che
nessun vampiro abbia mai avuto un figlio perché nessun altro vampiro
a parte il nostro Angel non aveva un’anima sua… e comunque tramite
incantesimo si può fare, neanche Angelus aveva l’anima ma Buffy è
rimasta incinta lostesso…
Giles:- i due gemelli non possono nascere
tramite un’incantesimo comunque non è sbagliato… il tuo ragionamento
fila Dawn non c’è che dire…
Buffy:- Nononono… aspettate un attimo,
pensate forse che in tutto quel secolo in cui Angel era provvisto
dell’anima non sia stato con nessuna donna, andiamo!!!…
Angel abbassò lo sguardo e Buffy capì che
aveva detto qualcosa che non doveva dire:- oddio scusami… io non
volevo Angel…
Angel:- non preoccuparti, non è niente…
Spike da un’angolino non potè fare a meno
di punzecchiare Angel…
Spike:- Hey Angel, dì un po’ ti ricordi
ancora come si fa o vuoi delle lezioni… basta che mi presti Buffy e
ti faccio vedere…
Angel si alzò di scatto e Spike si beccò un
pugno dritto dritto in mezzo al naso…
Angel:- non provocarmi Spike!!!
Spike:- ok, ok, stavo solo scherzando –
alzò le mani in segno di arresa e si avviò verso la porta.
Dawn:- te ne vai già Spike?
Spike:- sì, non ho intenzione di mandare a
pezzi il locale – si avvicina alla porta per poi girarsi un ultima
volta verso Angel – comunque se ti incavoli a quel modo, vuol dire
che tutti i torti non li ho… - se ne andò sbattendo la porta dietro
di se.
Buffy si voltò verso Angel visibilmente
alterato: - dai, calmati…non dare peso alle parole di Spike… lo sai
gli piace farti arrabbiare, dai piantala adesso – gli si avvicinò
all’orecchio – comunque non hai dimenticato niente… però se vuoi
perfezionarti…
Angel le sorrise, la sua Buffy, cosa
avrebbe fatto senza di lei?
Passarono le settimane sui libri ma non
trovarono niente su Daniel o sui gemelli della luce, niente… erano
ancora al punto di partenza, Spike per qualche giorno non si era
fatto vedere, non si fidava molto delle reazioni di Angel, lui e
Buffy stavano bene e tutto procedeva alla normalità, Angel si era
trasferito da lei, avevano apportato dei grossi tendoni in casa, in
modo che il sole non gli desse fastidio, e intanto a Los Angeles,
Wesley e Cordelia stavano cercando la Gemma di Amarra che quello
stupido di Angel aveva gettato via tanto tempo prima. La vita
continuava come sempre, la scuola, il pomeriggio da Giles, la ronda
al cimitero per accogliere i nuovi arrivi, una passeggiata nel parco
e poi a letto, con Angel, a Buffy tutto questo sembrava un sogno,
questa era la sua vita normale…
Due settimane più tardi si decise ad
ammettere con se stessa che non stava bene. Nausea, vertigini, Angel
l'aveva presa al volo un paio di volte prima che cadesse a terra
svenuta ed era visibilmente più preoccupato di lei.
Angel:- Buffy, ma cosa diavolo ti sta succedendo? Non è ora di
andare a fare una visita
Buffy:-Non insistere, sto bene. O almeno
quasi…
Angel:-Piantala ti sembra forse di stare bene??? Ho trovato il nome
della tua dottoressa, e ti ho preso appuntamento per domani sera…
Buffy:- ma come ti permetti!!! Non puoi
decidere sempre tu per me…
Angel:- hai ragione… ma non m’importa… voglio solo assicurarmi che
tu stia bene.. quindi andrai a questa visita… che ti piaccia o no!!!
Buffy rimase senza parole, non aveva mai
visto Angel comportarsi in quel modo… lui sempre calmo…
probabilmente era proprio preoccupato… ma lei aveva paura di sapere
di essere incinta, probabilmente per tutti loro sarebbe stata la
salvezza, ma non voleva provare di nuovo quei dolori, per nulla al
mondo… la dottoressa dopo gli esami non potè che Buffy la lieta
novella.
Era incinta.
Tornò a casa ore dopo sconvolta, non poteva essere incinta, come
diavolo era potuto accadere? Angel non poteva avere figli, era un
vampiro porcamiseria, però aveva l’anima e forse Dawn non aveva
tutti i torti, Buffy si era seduta sul divano tenendosi la testa tra
le mani e non sapendo cosa fare ma stava scendendo e si costrinse a
sorridere
Angel:- Ciao amore, allora? Che ha detto la
dottoressa - la salutò carezzandole il viso
Buffy:- Avevo ragione io, niente di grave. Ho solo bisogno di un po’
di riposo.
Angel:- allora adesso ti metti a letto senza discutere e non vai a
caccia fino a quando non starai meglio.
Buffy:- puoi giurarci, sono a pezzi non resisterei ad una notte di
ronda…
Buffy salì in camera da letto accompagnata da Angel…doveva
dirglielo, ma non prima di averne parlato con Giles e gli altri.
Angel:- esco io per la ronda stasera, tu
pensa solo a riposarti, Ok!!!?
Buffy:- Ok, adesso dormo…
Angel:- ci vediamo dopo. Sogni d’oro
principessa – le diede un bacio in fronte ed uscì…
Appena Angel fu a distanza di sicurezza
Buffy chiamò subito Willow al telefono, le spiegò quello che era
successo, e le disse di andare a casa sua.
Dopo 10 minuti Willow era già li con Giles
e gli altri…
Giles:- Buffy, come stai?
Buffy gli corse incontro piangendo e
abbracciandolo:- oh sig. Giles, cosa faccio adesso?…
Giles:- Buffy, calmati… forse può essere la
chiave per risolvere i nostri problemi. Angel cosa ne pensa…
Buffy:- Angel non sa niente… non sapevo
come dirglielo, ho voluto parlarne con voi prima… ma io… io non me
la sento di sopportare ancora tutto questo… - Buffy aveva le lacrime
agli occhi, aveva paura per quel dolore avuto la volta scorsa, lei
era la cacciatrice, aveva dei poteri speciali, ma a quello non era
potuta sfuggire… e adesso aveva di nuovo paura…
In quell’istante arrivò Angel che vedendo
il volto di Buffy segnato dalle lacrime si prese un colpo…
Angel:- Buffy, che succede? Che cos’hai?
Giles:- forse è meglio se vi lasciamo un
po’ da soli, dai ragazzi andiamocene… e Buffy, non ti preoccupare,
ci saremo tutti noi insieme a te, e questa volta hai Angel al tuo
fianco… Buonanotte.
Angel li guardava senza capire cosa stesse
succedendo…
Angel:- Buffy, ti prego… dimmi cosa ti ha
detto la dottoressa…
Buffy scoppiò a piangere e si buttò tra le
braccia di Angel, che era rimasto pietrificato dalla sua reazione,
non doveva essere niente di piacevole…
Angel piangeva:- Buffy, Buffy guardami, ti
prego guardami… che cos’hai? Mi farai prendere un’infarto se non me
lo dici…
Buffy:- non preoccuparti, non sono in
pericolo di vita, è solo che… che… - prese la mano di Angel e se
l’appoggiò sulla pancia – saremo in tre tra poco…
Angel sorrise e abbracciò forte Buffy:-
oddio ti ringrazio, stavo cominciando a temere il peggio… Buffy… ma
come è possibile… io non…
Buffy:- lo so… e non so come spiegarmelo te
lo giuro ma… non lo so Angel ma ti prego credimi, non ti farei mai
un torto simile e lo sai…
Angel:- lo so amore è solo che… non riesco
ancora a crederci… ma ti rendi conto… avremo un figlio… non sei
contenta?
Buffy:- vuoi la verità o una bugia?
Angel:- la verità, se non lo vuoi Buffy…
dillo…
Buffy lo guardava incredula a quelle
parole, era tutto quello che Angel avrebbe desiderato e lui avrebbe
rinunciato al suo sogno per lei…
Buffy asciugandosi le lacrime:- non è che
non lo voglio è solo che ho paura… paura di quello che ho già
provato… però forse il dolore questa volta si trasformerà in gioia
perché questo è nostro figlio, e nasce dal nostro amore e crescerà
con noi…è vero…hai ragione sono una stupida, basta piangere Buffy,
da ora si cambia… e sai cosa ti dico, che mi è venuta fame…
I mesi passavano, e le cose andavano sempre
meglio. Buffy era ancora più bella e sempre di buon umore, Angel
l'adorava… cosa avrebbe fatto senza di lei? E ogni tanto la prendeva
in giro…
Angel:-Sei sicura di riuscire a passare da
quella porta, amore?
Buffy:-Rifammi la domanda sembrerò l'omino della Michelin, poi ti
saprò dire - gli rispose lei sedendosi accanto a lui e
appoggiandogli la testa sulla spalla.
Angel:- Come mai tanto sarcastica oggi?
Più tardi devo andare a fare la mia prima
ecografia, e visto che sono già al quarto mese potrò sapere che
cos’è…
Angel:- e sei sicura di volerlo sapere?
Buffy:- ma certo… così potrò pensare al nome e a come arredare la
sua cameretta…
Buffy andò a fare la visita alle tre… e la
dottoressa le disse che erano due gemelli, un maschio e una femmina…
Buffy non poteva crederci, tutte le sue paure e le sue angoscie
erano sparite, due gemelli, adesso avrebbero anche potuto
sconfiggere Daniel e loro ne erano sicuramente la chiave…
Corse al Magic Box a dare la buona notizia
al sig. Giles…
Buffy:- Sig. Giles, Sig. Giles, è
fantastico...
Giles:- hey, calmati, che succede?
Buffy:- sono due gemelli, capisce, due, i
gemelli della luce, sono i figli miei e di Angel, Cordelia aveva
ragione…
Giles:- beh, direi che è un’ottima notizia…
Tutti corsero ad abbracciare Buffy felice
come non mai. Dawn:- che bello, così avrò due nipotini, è
fantastico… però quando piangono ti arrangi…
Buffy:- ok, adesso devo andare a dirlo a
Angel… vieni anche tu Dawn?
Dawn:- no, io resto qui, torno per cena….
Buffy:- d’accordo, ci vediamo più tardi…
Buffy in un batter d’occhio era già a casa…
Buffy:- Angel… Angel tesoro sei in casa…
Stava dormendo, ma non appena sentì la voce
di Buffy si catapultò al piano di sotto… era più nervoso di lei…
Angel:- allora? Che cos’è?
Buffy:- ma quanta fretta… vorrai dire che
cosa sono, vero?
Angel:- come scusa?
Buffy:- sono due, un maschietto e una
femminuccia…
Angel:- oddio non posso crederci, era già
un sogno poter pensare di diventare padre ma di due… forse lassù
qualcuno mi ama!!!
Buffy:- beh… forse sei stato tanto buono e
hanno voluto premiarti…sai, io avrei già pensato a come chiamarli…
Angel:- ma come corri… decidi tutto tu e
non mi chiedi niente?
Buffy:- pensavo che ti sarebbero piaciuti
Angel:- avanti spara… sono proprio curioso…
Buffy:- dunque… la bimba ho deciso di
chiamarla Katie come tua sorella e il bimbo Liam come te…non è una
buona idea… in una vita passata eravate fratello e sorella, ed ora
loro due porteranno i vostri nomi…
La notizia si sparse velocemente ed in
breve anche la "nuova famiglia di Daniel" ne venne a conoscenza…
Wishmaster rivolto ai suoi seguaci:- I
gemelli stanno per venire al mondo… non riusciremo ad uccidere la
madre e non ho nemmeno voglia di combattere contro quel pazzo
scatenato di Angelus… poi ci sono le streghe e tutta quella
moltitudine di amici della Cacciatrice…l’unica cosa che possiamo
fare è dividerli…
Uno stregone perplesso sul dafarsi prende
parola:- mi scusi mio signore, non potremmo ucciderli… almeno uno,
in questo modo l’altro sarebbe innocuo…
Wishmaster:- sei sempre stato il più
stupido… Idiota… i due gemelli non si possono uccidere… non con le
armi e nemmeno con la magia… devono cadere in battaglia, solo in
quel momento diventeranno invulnerabili, fino a quel momento, vale a
dire tra 20 anni… l’unica cosa che possiamo fare è separarli… fare
in modo che il loro sangue non si mescoli… far impazzire i loro
genitori in modo da renderli innocui… e crescere Daniel in modo che
faccia trionfare il male in terra…
I mesi passarono, non si erano più avute
notizie di Wishmaster ne di Daniel, la vita di Angel e Buffy
trascorreva felice, Dawn l’aiutava nelle faccende di casa e vedeva
in Angel la figura di quel padre che le aveva abbandonate tanto
tempo prima, Angel, Spike e i ragazzi si occupavano delle ronde,
Cordelia e Wesley erano tornati a Los Angeles fino a nuovo ordine…
anche la Angel’s Investigation funzionava a dovere, la "Wolfram &
Hart" ultimamente si era data una calmata e Wesley aveva assunto a
pieno carico Gunn e, di nuovo in tre, se la cavavano benissimo anche
senza il loro capo impegnato ad accudire una neo mammina e una
figliastra già grande…
Le ecografie e le visite di Buffy non
potevano andare meglio, era tutto perfetto, i bimbi crescevano sani
ed era ormai giunta l’ora di metterli al mondo, Buffy era felice ma
allo stesso tempo preoccupata, non le piaceva il dolore,
specialmente quando sapeva che ne avrebbe sofferto molto, Angel se
ne era accordo ma non le diceva niente… non voleva turbarla di più
di quanto non lo fosse già.
Era quasi calato il sole di una bella
giornata d’inizio primavera, Angel stava ancora dormendo, quella
notte aveva riportato alla vita non pochi vampiri e i ragazzi
avevano avuto il loro bel dafare quasi fino all’alba, Buffy era in
salotto con Dawn a chiacchierare…
Dawn:- hey, allora vuoi deciderti a darmi
questi nipotini sì o no?
Buffy:- fosse per me, farei fare
un’incantesimo a Willow per farli nascere…
Dawn:- andiamo, non sarà poi così tremendo,
e Angel ti starà accanto…
Buffy:- già ma se io dovessi star male di
giorno, lui non ci sarà…
Dawn:- beh… mettiamola così, se tu stessi
male adesso lui potrebbe esserci…
Buffy fece un mezzo sorrisetto per poi
piegarsi in due dal dolore…
Dawn:- stavo scherzando!!! su Buffy non
prendermi in giro, lo so che stai scherzando…
Buffy non riusciva quasi a parlare, ogni
tanto riprendeva fiato…
Buffy:- Dawn…- …chiama Angel… ti prego…
Dawn era diventata pallida come un foglio
di carta… corse a chiamare Angel…
Entrò in camera sua urlando:- Angel, Angel
svegliati…
Angel:- Che c’è? Che succede?
Dawn:- Buffy sta male, io… io non so cosa
fare…
Angel si precipitò in salotto, Buffy era
impallidita di colpo ed era fradicia di sudore.
Buffy:- Angel, portami… in… o-ospedale…
Angel:- certo… prendo la macchina… Dawn!!!?
Prendi il cellulare e comincia ad avvisare gli altri, intanto resta
qui con Buffy io arrivo subito…
Non c’era molta strada dalla casa di Buffy
all’ospedale ed arrivarono nel minor tempo possibile, con loro anche
Giles e gli altri.
Appena i medici la visitarono decisero di
operarla perché da come si erano messi i bimbi non sarebbe riuscita
ad averli in modo naturale, fecero uscire dalla stanza tutti quanti
Angel compreso, le cose non si stavano mettendo bene e Angel andò
quasi sull'orlo di una crisi di nervi. Vederla soffrire a quel modo
lo faceva impazzire e nonostante le parole rassicuranti di Giles, un
Angel molto poco in sé aveva scagliato un pugno contro una parete e
aveva promesso una morte lenta e dolorosa a tutti coloro che erano
in quella stanza se fosse successo qualcosa alla sua Buffy.
Neanche sapeva da quanto tempo era seduto in quel corridoio, con lo
sguardo fisso sulla maniglia aspettando che si muovesse. Quando
finalmente la porta si aprì, vide la dottoressa uscire, e aveva una
faccia sconvolta…
Angel:- Come sta?
Dottoressa:- Mi scusi ma penso sia meglio che lei non la veda ora.
Angel spazientito:- COME STA???- ripeté Angel avvicinandosi alla
dottoressa non poco terrorizzata dal suo modo di fare…
Dottoressa:- Signore…
Se il suo cuore avesse avuto vita in quel momento si sarebbe
sicuramente fermato… Buffy era distesa sul lettino… sembrava morta…
Lentamente mentre gli si avvicinava .. il panico s’impadroniva di
lui…era questo il suo destino? Sopravvivere all’unica donna che
avesse mai amato e che era la sua unica ragione di vita? No… no
poteva essere… non poteva essere vero… due lacrime scesero sul volto
di Angel a questi pensieri si stacco a fatica da Buffy, e si
avvicinò alla culla dove invece erano Liam & Katie.
Si era avvicinato a guardarli colmo di risentimento nei loro
riguardi, e in quell'istante la bambina aveva spalancato gli occhi,
due laghi ambra uguali a quelli del padre, e aveva cominciato a
fissarlo.
Buffy aprì lentamente gli occhi:- Angel?
Angel si era voltato di scatto, e aveva visto Buffy aprire gli occhi
e rivolgergli un sorriso stanco.
Angel corse ad abbracciarla:- Stai bene? O Dio Buffy, avevo pensato
che…
Buffy:- Sssshhhh… è tutto Ok… sono stanca morta ma tutto sommato sto
bene… e Katie e Liam? -
Angel annuì, continuando a fissarli, e sorrise. Erano bellissimi e
già li amava più di ogni altra cosa al mondo.
Arrivò l’infermiera (Wishmaster) per
prendere i piccoli e portarli alla nursery…
Wishmaster:- allora, signora… come sta?
Tutto bene?
Buffy con voce stanca:- sì… la ringrazio,
un po’ stanca, ma bene grazie!!!
Wishmaster:- mi dispiace, ma adesso sono
proprio costretta a portarveli via… tra un paio d’ore potrete
vederli di nuovo…
Angel si sedette sul letto accanto a Buffy,
lei appoggiò la testa in modo stanco al suo petto… stettero un bel
po’ a parlare con Giles e gli altri…
Ormai erano passate le ore e Buffy
cominciava a preoccuparsi…
Buffy:- Angel… perchè non vai a vedere come
stanno Katie & Liam, non si è più fatto vivo nessuno e sono in
pensiero, non so perché ma ho uno strano presentimento!!!
Angel alzò gli occhi e con aria preoccupata
guardò Giles… non sapeva perché ma le premonizioni di Buffy in un
certo senso avevano sempre un fondo di verità…
Angel:- Ok, adesso vado a controllare…
Giles:- vengo anch’io, così lasceremo un
po’ in pace Buffy…
Giles e Angel si avviarono verso la
nursery, uno più nervoso dell’altro, quando arrivarono Angel quasi
svenne non vedendo i suoi figli…
Giles:- chiediamo ad un’infermiera, lei
saprà dirci qualcosa di concreto…
Ma purtroppo quello che tutti temevano era
successo, in qualche modo erano riusciti ad avere Katie & Liam,
l’infermiera confermò di non avere mai avuto tra le braccia due
gemelli… adesso bisognava dirlo a Buffy e non sarebbe stata cosa
facile…
Angel entrò per primo e Buffy capì subito
dal suo sguardo che era successo qualcosa che non andava…
Buffy:- Angel… ti prego dimmi che li hai
visti….
Angel abbassò gli occhi, scosse la testa e
corse ad abbracciare Buffy che si era messa a piangere e con gli
occhi fissi nel vuoto giurava che avrebbe ucciso tutti coloro che si
fossero messi tra lei e la sua famiglia…
Tutto d’un tratto Buffy si staccò
dall’abbraccio di Angel, si asciugò le lacrime e si alzò dal letto..
Buffy:- Ok, adesso basta, vogliono la
guerra?!!! E guerra sia… Angel, Willow noi andiamo alla vecchia
fabbrica e cercheremo di capire se hanno portato li Katie & Liam,
Sig. Giles, Tara, Anya e Xander cercate un qualche incantesimo per
evitare che gli venga fatto del male… e… ragazzi grazie di tutto.
Angel:- Buffy, sei sicura di farcela… scusa
ma sei ancora troppo debole…
Buffy:- niente affatto, su andiamo…
Anche contro il parere dei medici Buffy
firmò ed uscì dall’ospedale, ogni tanto aveva forti dolori
all’addome ed Angel era più preoccupato di lei…
Giles e gli altri corsero al Magic Box,
Tara fece subito un’incantesimo base di protezione per i due
piccoli, fino a quando non avessero trovato quello giusto, nel
frattempo Buffy, Angel e Willow si erano diretti alla vecchia
fabbrica, era tutto apparentemente calmo, troppo calmo, nessun
rumore, nessun movimento, niente che desse a vedere che in quel
luogo ci fosse qualcuno, Buffy era ancora dolorante e Willow decise
di fare una piccola magia per vedere chi c’era all’interno… seduti
ad una tavola rotonda vi erano dei tipi strani, con delle tuniche
nere addosso, ed un’individuo, che probabilmente era il capo, con
una tunica viola ed al collo un crocifisso capovolto con una gemma
color rosso rubino che brillava nel mezzo, ma di Katie & Liam, non
c’era nessuna traccia… ad un tratto Angel si accasciò a terra
tenendosi la testa tra le mani…
Buffy:- Angel, Angel che ti succede… che
cos’hai???
D’un tratto, come se non fosse successo
niente, Angel si rialzò e prese parola…
Angel:- dobbiamo distruggere quell’amuleto…non
è sufficiente solo il sangue dei gemelli per uccidere Daniel, quella
pietra è il centro del suo potere, finchè esisterà quello… esisterà
Daniel…
Willow:- Angel, scusa se ti interrompo… ma
allora perché hanno preso i gemelli…???
Angel:- a questo non so darti risposta…
andiamo da Giles, lui ci aiuterà!!!
Si avviarono verso il Magic Box, ma era
quasi l’alba e dovevano sbrigarsi…
Arrivarono appena in tempo, Tara aveva
trovato il rituale per proteggere i piccoli ma aveva bisogno
dell’aiuto di Willow, Angel spiegò a Giles che quando Willow
effettuò l’incantesimo per vedere chi vi fosse all’interno della
vecchia fabbrica, ebbe una visione dove ricordò la trasformazione in
Angelus ed il colloquio con Wishmaster…
Giles:- F-forse può esserci qualcosa in
questi volumi che sono arrivati ieri, vado subito a controllare…
Dopo un paio d’ore Giles riemerse dai suoi
libri con un sorriso soddisfatto…
Giles:- dunque… questo testo dice
chiaramente che il figlio del male può essere sconfitto solo tramite
la distruzione del centro del suo potere, ma questa dovrà essere
distrutta solo quando sarà stata messa in contatto con il sangue
delle due creature della luce, due esseri nati dall’amore tra il
bene ed il male… insomma… Katie & Liam…
Angel:- quindi dovremo prima trovare i
piccoli e poi prendere la croce dal collo di quel tipo, bagnarla con
il sangue dei gemelli e poi distruggerla… giusto?
Giles:- sì… proprio così… ecco qua c’è
anche l’incantesimo da recitare mentre si distrugge la croce… Willow,
Tara a questo penserete voi…
Willow:- ma certo Sig. Giles, non si
preoccupi…
Xander:- scusate l’interruzione… ma non
abbiamo la più pallida idea di dove abbiano portato Katie & liam e
poi non sapp…
Willow:- sono vivi Xander, se è questo che
intendevi…
Xander:- come fai a saperlo???
Wllow:- l’incantesimo che abbiamo
effettuato io e Tara ce lo avrebbe detto… non può proteggere
qualcosa che non esiste più…
Buffy:- Will… tu… tu non conosci nessun
incantesimo per trovarli????
Willow:- sì, ne conosco qualcuno ma non li
ho mai messi in pratica… comunque ci possiamo provare!!!
Buffy corse ad abbracciare Willow:- Grazie
Will, sei una vera amica…
Willow:- figurati, non ce di che. E poi…
non vedo l’ora di averli tra le braccia per coccolarmeli un po’…
Willow si diresse con Tara nel
retrobottega, disse che era un’incantesimo che richiedeva molta pace
e tranquillità e dissero anche che nessuno sarebbe dovuto andare a
disturbarle per nessuna ragione al mondo…
Passò quasi un’ora prima che Willow e Tara
tornassero…
Willow:- li abbiamo trovati… si trovano in
un edificio vicino alla vecchia fabbrica…
Angel:- bè io vado…
Buffy:- mi dici dove vuoi andare… appena
fuori dalla porta saresti già un bel mucchietto di polvere… e non ho
intenzione di dire ai miei figli che il loro padre per fare l’eroe è
finito arrosto… adesso calmati, appena il sole tramonterà andremo a
prenderli…
Quelle ore sembravano interminabili, i
minuti, i secondi sembravano durare un’eternità, finalmente il sole
calò e Angel, Buffy e gli altri poterono uscire allo scoperto, in
poco tempo percorsero la distanza che li separava da quell’edificio
si fermarono un momento a vedere come era la situazione… di guardia
alla porta c’erano due tipi loschi grandi e grossi, che facevano la
guardia, in una stanza più piccola vi era un caminetto acceso e due
culle… in una stavano Katie e Liam e nell’altra c’era Daniel, e
vicino a loro c’era Wishmaster che li sorvegliava, non sembrava
fossero stati trattati male, anzi… ma quando li vide Angel fu
accecato dalla rabbia, entrò abbattendo la porta davanti a se e si
avventò sulle due guardie, che, prese alla sprovvista dalla furia di
Angel e Buffy non ebbero scampo e fecero in poco tempo una gran
brutta fine… bene, le due guardie erano fuori uso… adesso bisognava
entrare e prendere i bambini… Angel si calmò di colpo, e con un fare
alla Angelus fece il suo ingresso nella stanza in cui stavano i suoi
figli e Wishmaster che non appena vide Angel scattò in piedi…
Wishmaster in modo canzonatorio:- Angelus…
che piacere rivederti… come mai questa visita… ho saputo che ci hai
voltato le spalle…
Angel:- puoi dirlo forte… rivoglio i miei
figli…
Wishmaster:-oooooh… ma quanta fretta…
sembri proprio un padre premuroso… e invece sei solo un demone… anzi
no… sei l’ombra di un demone… cosa racconterai ai tuoi figli quando
loro cresceranno e tu rimarrai sempre lo stesso… e la tua
mogliettina… ma guardala… com’è graziosa, la vedrai invecchiare… e
morire… non sarà piacevole Angelus…
Angel:- senti… piantala con questi
giochetti… non ho voglia di scherzare… se non farai storie… ti
risparmierò…
Wishmaster:- tranquillo… non voglio fargli
del male… e non voglio che voi ne facciate al mio Daniel… a
proposito vorrei tanto conoscere sua madre… non me la presenti???
Buffy era subito dietro Angel senza
rendersene conto era stata immobile a guardare quella scena tanto
assurda tra quei due, fino a quando il pensiero di Katie & Liam non
la riportò con i piedi per terra…
Buffy:-le presentazioni non sono
importanti, tanto non uscirai vivo di qui - esclamò lei
avvicinandosi lentamente.
Wishmaster:- Questo è da vedere signorina presuntuosa, chi ti credi
di essere"???
Buffy:- la cacciatrice!!!
Wishmaster fece un passo indietro ed
estrasse un piccolo pugnale da sotto la tunica, ma commise l' errore
di concentrarsi sulla sua arma dimenticandosi per un istante del suo
avversario. Pagò caro lo sbaglio. Angel gli fu addosso in un lampo,
afferrandogli il polso con entrambe le mani e abbassando l' arma
verso il basso. Con la mano destra colpì il suo avversario al viso
con il dorso del pugno, poi con la sinistra gli torse il braccio
spezzandolo di netto. Con un balzo Angel riacquistò la distanza, e
colpì Wishmaster con un calcio frontale al torace. L' uomo si
sgonfiò come un pallone mentre tutta l' aria gli usciva dai polmoni
in fiamme, e rimase cosciente ma stordito, incapace anche solo di
gridare.
Buffy gli si avvicinò lentamente e con aria
soddisfatta ed un sorriso perfido sulle labbra si chinò su di lui…
Buffy:- grazie ancora per aver avuto cura
dei miei bambini… ti sono debitrice…
Così dicendo gli prese la testa fra le mani
ed in un sol colpo gli spezzò il collo…
Buffy, corse ad abbracciare Katie & Liam ed
Angel prese il medaglione che Wishmaster portava al collo… quando
uscirono di lì però trovarono i suoi seguaci che avevano fatto
prigioniere Willow e Tara ad aspettarli… ma non appena videro il
medaglione nelle mani di Angel capirono che il loro capo doveva aver
fatto una brutta fine… lasciarono di colpo le due streghette e se ne
andarono a gambe levate…
Buffy abbracciò Angel e tutti insieme
tornarono al Magic Box dove Giles li stava aspettando per evitare la
venuta della prossima apocalisse…
Una volta arrivati Willow e Tara andarono a
prepararsi per il rituale, quando tutto fu pronto Angel e Buffy
portarono Katie & Liam nel mezzo di un grande cerchio, fecero un
piccolo tagliettino sul palmo della mano dei due piccoli e fecero
cadere una stilla di quel sangue sulla gemma al centro della croce
che, non appena entrò in contatto con i liquido perse il suo vivace
colore diventando nera come la pece… a quel punto Willow cominciò a
leggere il rituale e appena fu finito Angel e Buffy scagliarono la
croce a terra che si frantumò ed in un sol colpo svanì…
…Tre anni dopo Angel, avendo continuato la
sua lotta contro il male insieme a Buffy, venne redento dalle "Alte
Sfere" per i crimini commessi in passato e gli venne restituita la
sua umanità, ma gli venne anche lasciata la sua forza, così da poter
aiutare Buffy nella lotta contro il male… dopo Katie e Liam Buffy e
Angel non ebbero più figli… Giles e gli altri continuarono ad
aiutare la cacciatrice nella sua lotta quotidiana e Sunnidale era
diventata un po’ meno infernale…
Non si ebbe più alcuna notizia di Daniel,
probabilmente era scomparso nello stesso modo in cui era scomparso
il centro del suo potere…
The end
|