In the dark

Episodio 1.03
Traduzione a cura di Anneliz

Angel- Episodio 3 NELL'OSCURITA'
Scritto da Doug Petrie
Disclaimer: Questo è per tutte le povere persone che sono partite senza una stazione WB, e non è intesa nessuna alle
leggi di qualcuno.


Apertura su un'oscura deserta strada secondaria. Una ragazza bionda sta correndo oltre la vista con dietro una occasionale precedente caccia nel vicolo. Lei guarda dietro intorno all'angolo, poi indietreggia sulla strada per continuare solo per essere afferrata alle spalle e lanciata indietro in un contenitore di rifiuti.
Rachel: "Lenny... per favore... non."
Lenny: "Tu pensi che non ti rintraccerò, -dopo che mi hai umiliato - di nuovo?"
Rachel: "Non ho fatto niente! Lo giuro! Non potrei mai..."
Lenny: "No! So cosa hai fatto. Vedo. Gli uomini, -le bugie, -questa è l'ultima volta, dannazione!"
Rachel cammina verso di lui con un sorriso: "Cosa hai in programma, baby? Tu vuoi solo questo quando tu..."
Lenny la colpisce con un brontolio.
Rachel: "Cosa hai intenzione di fare? Polverizzarmi proprio qui? Qualcuno mi sentirà urlare."
Lenny ride: "Nei bassifondi di LA di notte? Nessuno sentirà. Nessuno che si preoccupi. Inoltre (estrae un revolver e lo punta verso la faccia di lei) questo sarà tutto molto veloce. (arma il fucile)"
Rachel: "Lenny - per favore - no!"
Lenny: "Mi dispiace. (Rachel si rannicchia sotto di lui) Proprio non posso fare questo ancora."
Angel lo afferra improvvisamente alle spalle e gli fa cadere il fucile.
Angel: "Povero Lenny. Il peso dell'aver terrorizzato anche la tua ragazza è troppo per te? (lo colpisce) Fortunatamente per te posso farlo fermare."
Lenny afferra un 2x4 e prova a colpire Angel. Angel lo rincorre e lo colpisce freddamente.
Angel: "Rachel, stai bene?"
Rachel: "E' lui..."
Angel: "E' okay. Non si alzerà per un pò di tempo."
Rachel si alza: "Non posso credere che l'hai smascherato."
Angel: "Bene, quello era l'accordo, giusto?"
La telecamera riprende indietro per rivelare Spike che li guarda da un tetto sopra di loro.
Spike ad alta voce: "Come posso ringraziarti, tu misterioso, grosso pezzo di cosa notturna vestito di nero? (a bassa voce) Non c'è bisogno, piccola fanciulla, le tue lacrime di gratitudine sono abbastanza per me. Vedi, una volta ero un vampiro cattivone, ma l'amore e una fastidiosa maledizione mi fermarono. Ora sono proprio un grande, morbido cucciolo con i denti cattivi. (Rachel cammina alla fine verso Angel, Angel indietreggia respingendola con le mani) No, non i capelli! Mai i capelli! (ad alta voce) Ma ci deve essere un qualche modo per poter dimostrare il mio apprezzamento. (a bassa voce) No, aiutare quelli in bisogno del mio aiuto, - e lavorare alzando la tensione sessuale, e camminando via impettito come un magnifico stronzo è veramente abbastanza confortante. (ad alta voce) Capisco. Ho un nipote che è gay, così... (a bassa voce) Non dire più così. Il diavolo è ancora in azione. E ho quasi finito quel gel per capelli Nancy-boy che mi piace tanto. Presto, alla Angel-mobile, via!"
Spike accende una sigaretta mentre guarda Angel che allontana Rachel.
Spike: "Continua così. Gioca il grande, eroe gagliardo mentre puoi. Hai un po' di sorprese in arrivo. - L'anello di Amarra - una visita dal tuo vecchio amico Spike, - e, oh sì, - la tua raccapricciante, orribile morte." Sorride.
Introduzione.
Taglia su Oz guidando il suo furgone attraverso la notte. Riprende davanti all'appartamento di Angel.
Radio: "Un altro blocco di 40 minuti. Stai ascoltando la sola alternativa KLA-Rock di LA. Sono le 11.05, sai com'è il tuo karma?"
Taglia su Cordy dattilografando a computer. Doyle bighellona in disparte leggendo un giornale.
Cordy: "Questo è così solenne. La nostra prima entrata da un cliente. Ogni cosa sta andando secondo il piano. Vedi la ragazza in difficoltà, - vedi Angel salvare la ragazza da un fidanzato drogato/cacciatore, - e vedi (prende un foglio dalla stampante e lo alza) Fattura! Ta-da!"
Lei mostra la fattura a Doyle che guarda meno poi requisisce.
Cordy: "Cosa?"
Doyle: "Niente. Stai facendo un lavoro adorabile lì. Un aspetto molto ufficiale."
Cordy: "Allora perché non stai esultando al nostro primo cliente pagante?"
Doyle si alza e cammina vicino la sua scrivania: "Perché quello non è denaro che è di proprietà delle tue mani lì, tesoro, quella è posta. C'è una grande differenza tra quello e la paga attualmente ricevuta."
Cordy: "Ma lei ha pagato! - La fattura! Quella è la regola della nostra intera, caratteristica, società!"
Doyle si sporge sulla scrivania: "Una mancanza? Quella è un'altra regola nota della nostra società - specialmente con le entrate e le uscite. Non quello che ho commesso dicendo l'atrocità di me stesso..."
Cordy: "Allora cosa stai dicendo. Perché entrambi?"
Doyle: "Tutto quello che sto dicendo è che se faremo mai quella crociera per le Bahamas insieme, avremo bisogno di più clienti."
Cordy: "E una realtà alternativa nella quale sei Matthew McConaughey."
Oz cammina dell'ufficio: "Ciao, LA."
Cordy si alza: "Oz? O mio dio. (cammina intorno alla scrivania) Oz. E' così bello vederti. (lo abbraccia mentre Doyle guarda incuriosito) Buon vecchio Oz! Oz. (si gira verso Doyle e punta Oz) Oz!"
Doyle: "Lasciami proprio togliere una curiosità, tu saresti Oz?"
Oz: "Azzeccato."
Cordy: "Questo è così magnifico. Voglio dire, tu sei qui a LA, e sei la totale incarnazione di tutte le cose di Sunnydayle."
Oz: "E' un fardello, ma lo reggo."
Cordy: "Abbiamo alcune affascinanti cose serie da fare. Com'è ogni cosa? Com'è - com'è il bronze?"
Oz: "Lo stesso."
Cordy: "E la banda?"
Oz: "Stanno bene."
Cordy: "Bene? - Bene! - Bene."
Si guardano l'un l'altro per un momento.
Oz: "Siamo fatti?"
Cordy: "Completamente."
Doyle tossisce.
Cordy va a sedersi: "Oh, questo è Doyle. Lui - cito l'aria - lavora qui."
Oz lo raggiunge e prende la mano di Doyle: "Hey."
Oz ficca le sue mani nelle sue tasche: "Così, sentivo delle voci, ma voi tipi potete compilarmi sul vero accordo qui. Così voi ragazzi siete - come investigatori?"
Cordy: "No, io sono un'attrice."
Doyle: "E presto una affascinante di quello."
Cordy: "E tra i mie molti impegni, qualche volta scelgo di aiutare Angel."
Doyle: "Lui è l'investigatore."
Oz: "Lui ha un capello e una pistola?"
Cordy: "Solo le zanne!"
Oz: "Bene, che lavora. - Dov'è?"
Taglia su Angel camminando nel piano terra del suo appartamento leggendo un libro da cima a fondo mentre i tre vengono giù con l'ascensore.
Angel senza alzare lo sguardo dal libro: "Hey ragazzi."
Angel guarda su: "Oz."
Oz: "Hey."
Angel: "Bella sorpresa."
Oz: "Grazie."
Angel: "Rimani a lungo?"
Oz: "Un po' di giorni."
Doyle: "Loro sono sempre come questo?"
Oz a Doyle: "No, normalmente siamo laconici."
Angel: "Entra. (loro camminano più avanti nell'appartamento) Così, - bello vederti."
Oz: "Sono venuto principalmente per un impegno, ma anche per darti questo." Tira fuori un anello per lui.
Doyle va a prendere un libro chiuso: "Aspetta un minuto, è quello che io penso sia?"
Angel non fa nessun movimento per prenderlo: "E' la gemma di Amarra."
Oz: "L'unica e la sola. (prova a darla ad Angel, che dopo un momento la accetta) Buffy voleva che l'avessi tu."
Cordy: "Ehi, Buffy. Come sta la buona vecchia Buffy?"
Oz: "Lei è..."
Cordy: "Cosa? Ancora la coraggiosa piccola Cacciatrice o si sta rattristando intorno nell'oscurità come - (lancia uno sguardo ad Angel) come nessuno qui intorno. (alza una mano e scuote la testa) Hm-mm."
Angel si gira e cammina via da loro guardando l'anello nella sua mano.
Oz: "Lei sta bene. - Lei è Buffy."
Doyle alza una mano: "E sono sicuro che saremo interessati a quello più tardi, ma ora correttamente possiamo concentrarci sul peso morale che Angel solo combatte?"
Angel si appoggia sul tavolo girando l'anello nella sua mano e guardandolo.
Doyle: "Cosa stai aspettando, uomo? Mettilo!"
Cordy: "Okay, voi state facendo i misteriosi su questo anello. Da quando indossi tutto versace sugli accessori?"
Doyle: "Da quando l'accessorio è inestimabile e fa sì che il suo indossatore sia immortale al 100% se è un vampiro."
Cordy: "Immortale. Wow. Tu intendi mai trafitto?"
Doyle: "Non niente. Non trafitto, non fuoco, e la cosa migliore è mai dalla luce del sole. (a Angel) Intendo proprio pensare a quello, uomo. Abbronzatura per la piscina, contrattare le mattine, - più io conosco un paio di strip clubs che hanno un favoloso buffet per pranzo, intendo, è - l'ho sentito."
Angel ancora guardando serio: "Ed è da Buffy."
Oz: "Sì. Il tuo cattivo Spike ha scavato Sunnydayle per trovarlo. Ha avuto un pugno pieno di Buffy e lo ha lasciato indietro. Lei voleva essere sicura che fosse in buone mani."
Angel guarda di lato: "Così ha mandato te."
Oz: "Io mi stavo dirigendo qui ad ogni modo."
Cordy a Oz: "E lei non ha mandato un appunto? Wow. Quello è realmente - (Angel la guarda) -questa è una di quelle volte quando dovrei proprio evitare l'argomento, vero?"
Doyle cammina verso Angel: "Vieni ho qualcosa che sosterrà i tuoi spiriti. (prende un paletto) Perché non lo metti e ti impaletterò. Sarà divertente!"
Angel giocando ancora con l'anello nella sua mano e guardando di lato: "Forse più tardi."
Doyle: "Cosa, sei fuori di testa?"
Angel: "Ho detto, forse più tardi."
Doyle: "Sì..."
Angel: "Doyle."
Doyle cammina verso l'ascensore: "Okay, tu hai il tuo modo, uomo. Ma ho ancora intenzione di festeggiare con un drink giù al pub."
Cordy a Oz: "Festeggerà l'apertura di una casella postale con un drink al pub. (fa segni a Angel mentre lei segue Doyle) Tu vieni, Oz?"
Oz guardando ancora Angel: "Sì. Potrei mangiare qualcosa."
Angel: "Andate avanti."
Dopo un po' Oz si gira e segue gli altri.
Angel prende guardandolo l'anello. Finalmente lo ficca nella sua tasca e scende giù nelle fogne. Lo prende dalla sua tasca e lo nasconde sotto un mattone malfermo accanto a un tubo.
Taglia sull'ufficio il giorno dopo. Cordelia sta prendendo un bicchiere d'acqua per Doyle dal refrigeratore d'acqua e si siede alla scrivania davanti a lui.
Doyle lamentandosi: "Oh, Dio. Tu sai cosa vorrei sentire veramente ora? La testa indolenzite, visioni crepitanti alla testa che ricevo di tanto in tanto, (lotta per prendere alcune pillole da una bottiglia) perché quello mi ucciderebbe realmente ora. C'è qualche tipo di sotterfugio per questo?"
Cordy prende la bottiglia da lui: "Io penso che il trucco della birra si stia dissipando (tira fuori un batuffolo di cotone dalla bottiglia e mette alcune pillole nella sua mano) prima che tu inizi a citare le Ceneri di Angela e piangere come un bambino."
Doyle accetta le pillole e le butta giù: "Hey, quello è un bel libro."
Cordy: "Così ho sentito. Ma dubito che i personaggi principali siano Betty e Barny Rubble come tu così veementemente insistessi l'altra notte. Non penso che neanche Oz apprezzerebbe essere chiamato il mio piccolo Bam-bam tutte le notti."
Taglia su Angel facendo qualche Tai-chi nel suo appartamento. Il telefono suona e lui va a prenderlo dopo il secondo squillo.
Angel: "Pronto? - Pronto."
Rachel: "Angel?"
Angel: "Rachel. Tutto bene?"
Rachel: "Loro lasciano Lenny fuori. Il giudice ha detto qualcosa su un tecnicismo."
Angel: "Sarò subito lì."
Taglia su Angel camminando verso la sua auto nel parcheggio sotterraneo. Mentre raggiunge il manico della portiera una trave si rompe sulla sua testa mandandolo caduto indietro contro il muro.
Spike con la sua faccia demoniaca: "Angel. Credo che tu abbia qualcosa che sto cercando - uno splendente, piccolo balocco?"
Angel lo raggiunge: "Potresti magari tornare a casa, Spike. La gemma di Amarra resta con me."
Spike si dondola su Angel con la tavola. Angel lo afferra, colpisce Spike vicino al mento, nello stomaco, poi lo prende a calci sul pavimento.
Spike lentamente si alza, la tavola nella mano: "Perché? Perché tu ora sei il vampiro investigatore? Cosa sarai dopo? Vampiro cowboy? Vampiro pompiere? Oh, vampiro ballerina." Assale Angel con la tavola.
Angel: "Mi piace lavorare con le mie gambe." Afferra un tubo sopra la sua testa e lo lancia nel petto di Spike.
Spike velocemente lo colpisce dietro e continua a colpire Angel con una tavola, mentre Angel si muove attorno a lui come un pugile, schivando la tavola. Spike prova a trafiggerlo sul cofano della macchina ma Angel lo calcia via, prendendo la tavola in modo di fermarlo nell'azione.
Angel fa roteare la tavola nelle sue mani: "Abbiamo finito, uh? E' questa la tua grande strategia per riprendere l'anello?"
Spike attacca di nuovo: "Hey, avevo un piano!"
Angel lo colpisce con la tavola, poi lo colpisce sopra l'auto: "Tu? Un piano?"
Spike: "Un buon piano. Brillante. Preparato attentamente. - Ma l'ho bucato. (colpisce Angel e lo spinge ancora contro il muro) Tutto quel guardare, aspettare, - le mie gambe iniziano ad avere i crampi. (lancia Angel di nuovo contro la porta del guidatore) Abbastanza con il colpo e l'arguzia. Dimmi solo dov'è il dannato anello."
Angel si gira verso la faccia del vampiro: "Potrebbe andare col tuo abbigliamento."
Colpisce Spike intorno per un momento e finalmente lo spinge contro la parete proprio mentre Cordelia e Doyle corrono in aiuto di Angel.
Spike lentamente torna sui suoi passi: "Cordelia. Guarda che violento. Sei dimagrita?"
Cordy: "Sì, c'è questa buona palestra a - hey!"
Spike a Angel: "Prenderò quell'anello. Questo non sarà finito finché uno di noi sarà un mucchio di polvere, amico." Corre via.
Cordy a Angel: "Sei okay?"
Angel cammina qualche tempo via da loro (ancora con la faccia demoniaca) poi si gira intorno.
Doyle: "Più importante, come sta l'anello?"
Angel: "Sta bene. (si tramuta nella sua faccia umana) Non posso dire lo stesso per voi due comunque. Farete meglio a stare alla larga finché questa cosa non è finita. Spike è fuori per il sangue. (a Doyle) Portala al tuo posto."
Cordy: "Il suo posto? Perché non posso solo andare a casa?"
Angel: "Perché lui ti conosce, Cordelia. Se vuole ti rimorchierà."
Cordy: "Sì, ma non è invitato, giusto? Non può entrare."
Doyle: "No, ma può bruciare il posto dalle fondamenta."
Cordy: "Okay allora. Il posto di Doyle va bene."
Doyle a Angel: "Cosa per te, uomo. Tu sai che ritornerà per te tra non molto."
Angel: "Lo so."
Cordy: "Allora cosa hai intenzione di fare?"
Angel: "Trovarlo prima."
Cordy e Doyle: "Giusto, andiamo."
Loro vanno via mentre Angel asciuga il sangue dall'angolo della sua bocca.
Taglia sull'appartamento di Doyle lui sta parlando al telefono, mentre Cordelia sta passeggiando sul pavimento.
Doyle: "Non Spice, che è l'uccello giù a Broadway. Spike, come in railroads. - Uhuh, vampiro, giusto. _ No? - Okay, poi. Grazie." Si piega.
Doyle segna la sua rubrica aperta: "Frankie Tripod? Un grande no."
Cordy: "Frankie Tripod? Oh, ce l'ho. Alcuni tipi di mostri a tre gambe, giusto?"
Doyle: "No, lui è umano."
Cordy: "Poi perché il suo nome è... Oh..."
Doyle si alza: "Hey ascolta, perché non ti siedi. Mettiti comoda. Angel ha detto che dovrei andare da ogni nome nella mia rubrica finché non trovo un posto dove Spike è chiuso fuori. Potrebbe volerci un po'."
Cordy: "Per favore. Non potrei mettermi comoda qui se il pavimento è ricoperto con visone. Intendo, come posso vivere come questo?"
Doyle: "Bene, non l'ho fatto prima della scorsa settimana. Poi ho visto cosa hai fatto con il tuo posto e ho proprio dovuto chiamare il mio decoratore."
Cordy: "In nessun modo. Il mio appartamento è in nessun modo vicino a questo postaccio. (si siede su una sedia. La carta fruscia. Lo scosta sulla sedia e si siede giù mentre Doyle prende un po' di bucato da un'altra sedia) Piace come l'acqua brutta qui."
Doyle: "Okay una coppia di bucati potrebbe essere una coppia di giorni sulla tassa, ma..." Il telefono suona e va a prenderlo.
Doyle: "Sì? - Hey, Kizzy. Sì, un vampiro chiamato Spike. No? Okay. Cosa, una nota "C"? Ho assolutamente pagato quel vecchio, uomo! Hey, no, scusa, lì va l'altra mia linea." Abbassa il telefono giù.
Doyle: "E' stato misterioso, ma non ho avuto tempo di prenderlo, giusto? _ Sono in missione qui! - Allora cosa riguardo questo Spike? Lui è così cattivo come tutto quello? Intendo dovrei essere sudato?"
Cordy: "Lui non è realmente... (sospira) - preoccupante."
Doyle: "Che è quello che pensavo."
Taglia sull'appartamento di Rachel.
Rachel: "Custodisci lo smascheramento come questo e penserò che sei un uomo di parola."
Angel: "Cose più strane..."
Rachel: "Non molte." Va in cucina.
Angel la segue, evita attentamente un pezzo di sole: "Allora ti prenderemo fuori di qui. Ci sono posti in cui puoi andare, dove sarai sicuro."
Rachel: "Come un rifugio?"
Angel: "E' un inizio. Non potrà trovarti, lo giuro."
Rachel: "No, non è il rifugio è solo - ah - La metà del tempo, tu come questa intera cosa inizia di nuovo, Lenny e me?"
Angel: "Tu chiamalo."
Rachel: "Io - Io - Io - inizio solo a preoccuparmi per lui. Il modo in cui lui si preoccupa per un baluardo. E chiamo, e lo trovo in alcune bische, e lo trascino a casa, - ed è buono per un momento."
Angel scuote la testa: "Ma non è l'ultima. Quest'ultima volta potrebbe ucciderti."
Angel guarda con un sospiro mentre lei prova a non piangere.
Rachel: "Sono spaventata, Angel, più spaventata di me ora di quanto lo sia per lui."
Angel: "Tu sei a un incrocio, lo so. E' uno dei due, andare per la strada facile e aspettare le conseguenze, o prendere la strada difficile e andare con la fede."
Rachel: "Oh, Dio. Tu non sei di quella stravagante chiesa sul Sunset, vero?" Si allontana da lui.
Angel: "In te stessa. Quel tipo di fede. - Quello che sto dicendo è: se lasci Lenny per il bene, lui si ferirà. Ma eventualmente sarai più forte per ciò. E forse troverai al tuo modo il tipo di amore che meriti."
Rachel: "Tu intendi il tipo di amore che viene senza chiamare il 911?"
Angel: "Quella è l'idea generale."
Taglia sull'appartamento di Doyle.
Cordy mangiando popcorn: "Oh, sì, Spike è stato vicino a Buffy in più occasioni. Ti ho detto che ha ucciso davvero due Cacciatrici?"
Doyle: "L'hai fatto."
Cordy: "Oh, e un'altra volta lui e Dru richiamarono in vita questo demone che bruciava le persone dall'interno. Questa intera cosa fatale era con un braccio in una scatola."
Doyle affascinato: "Un braccio in una scatola?"
Cordelia annuisce. Il telefono suona e Doyle lo prende.
Doyle con una voce nasale: "Casa delle Torte."
Angel nel suo appartamento controllando il meccanismo del suo fodero da polso: "Doyle? Sei tu?"
Doyle: "Oh, scusa uomo. Scommetto solo poco. Tutte quelle citazioni sulle conoscenze passate eccitano un po', vecchi risentimenti."
Angel: "Spero sia stato meritevole."
Doyle: "Sì, bene, ascolta Manny il Maiale ha detto che non sapeva niente su di un vampiro chiamato Spike."
Angel: "Allora?"
Doyle: "Così ha detto che innanzitutto ho menzionato qualcosa su Spike. Lo troverai all'incrocio giù sulla terza chiamata la Stanza dell'Orbita."
Angel: "Okay. Inizierò con Manny il Maiale allora."
Doyle: "Lavora giù nel tuo modo."
Taglia su Angel sbattendo un ragazzo su un tavolo.
Ragazzo: "E' partito per il club."
Taglio su Angel che stordisce un ragazzo diverso contro la parete con la sua mano intorno alla sua gola.
Ragazzo: "Prova il gioco."
Taglia su Angel e il Maiale su un tavolo da poker, lo afferra per la gola e lo prende giusto in faccia. Altri tre ragazzi lì armano le loro pistole e le puntano contro la faccia di un Angel infastidito.
Il Maiale ai ragazzi: "Mettetele giù. (loro abbassano le pistole. A Angel) Mi ucciderà se parlo."
Angel: "Quanto salutare pensi che sarà essere calmi?"
Il Maiale: "Lui è fuori qui dietro."
Taglia su Angel uscendo dalla porta di dietro. Lui vede Spike fare uno spuntino con una ragazza.
Angel: "Lasciala andare!"
Spike guarda verso di lui con la faccia demoniaca: "Qualcuno ti ha mai detto che eri un vero scaccia-bisbigli, amico?"
Spike lancia la ragazza a Angel e si allontana maestosamente con disgusto.
Angel alla ragazza: "Corri."
Taglio su Angel correndo dopo Spike. Spike sale contro un recinto con le catene alla fine del vicolo."
Spike si gira intorno dice risonante seccato: "Catturami buono e robusto, Cappello Bianco. (lentamente solleva le sue mani sopra la sua testa) Suppongo che non c'è niente da fare ora ma andare calmo e pagare i miei debiti alla società."
Angel si avvicina a lui lentamente: "Tu pensi che puoi venire nella 'mia' città e fare 'questo' casino? Tu non impari mai, Spike."
Spike con un sorriso: "Forse sono un apprenditore lento..."
Le catene crepitano dietro e mentre Angel si gira intorno un ragazzo in bianco sbatte una catena intorno al collo di Angel e lo lancia nelle fogne.
Spike guarda il ragazzo che stringe la corda di Angel: "Ma eventualmente imparo."
Taglia sull'appartamento di Doyle. Cordy è seduta presso il telefono, Doyle sta camminando.
Cordy: "Angel dovrebbe chiamare tra poco. (sospira) questo è cattivo!"
Doyle: "Forse no. Forse ha fatto fuori Spike in breve tempo, e ha deciso di prendersi un periodo di vacanza?"
Cordy: "Giusto. - Di cosa sono preoccupata? Angel ha l'anello, giusto?"
Doyle: "Giusto! Scommetto che sta attaccando 10 destri circa ora, fuori su una spiaggia sabbiosa. Il vento nei suoi capelli..."
Taglia su Angel appeso con una coppia di catene ai suoi polsi in un deposito.
La voce di Doyle sopra mentre la telecamera si muove giù sul corpo di Angel: "Il fischiare dei fighi in costume"
Il ragazzo vestito di bianco dal sentiero mette su un LP classico mentre apre una cassa e caccia arnesi da tortura.
Spike: "Marcus è un esperto. Alcuni dicono che è un artista, ma non sono mai stato a mio agio con le etichette. - Lui è il re sanguinario della tortura, lui è. Umani, demoni, - politici, non fa differenza. (inizia a circondare Angel) Alcuni dicono che ha inventato parecchi Classici, - ma non mi dirà quale. - sotto l'aspetto esteriore, troverai che è piuttosto riservato. - Accetta i bambini. (A Marcus) Ti piacciono i bambini, vero Marcus? - Bene, gli piace mangiare. (si piega vicino Angel) ed altre cose disgustose."
Angel impaccia nelle sue catene e Spike lo trascina indietro con un sorriso soddisfatto.
Marcus mette su uno specchio dal bordo metallico mentre cammina vicino Angel. Strappa la maglietta aperta e guarda il torace.
Marcus: "La sua pelle..."
Spike: "Non è irritante? Attacca ancora."
Marcus: "Più di 200 anni di vita e un danno esterno così piccolo. - Cosa dell'interno?"
Spike: "Voi due avete bisogno di restare da soli, o possiamo continuare con la parte dolorosa?"
Marcus posa le sue mani sul cuore di Angel: "Lui ha conosciuto l'amore."
Spike: "Sì, e con una Cacciatrice non meno. Com'è quella come perversione?"
Marcus: "E ha un'anima."
Spike annoiato: "Giusto, un vampiro con l'anima. Una maledetta maledizione di stare sulla terra provando a fare bene. Quello non sarà un problema, vero?"
Marcus: "Al contrario. Le creature con l'anima hanno qualcosa in più da perdere."
Spike: "Anime, dita, dita dei piedi... Trituriamolo, vuoi? Voglio il mio dannato anello!"
Marcus a Angel: "Cosa vuoi, Angel?"
Angel: "Hai intenzione di torturarmi, o solo di annoiarmi a morte?"
Marcus va a raccogliere un attizzatoio che è stato riscaldato in un barile di fuoco e pugnala con quello giusto il petto di Angel mentre si abbassa. Angel sopprime un urlo.
Marcus: "Probabilmente un po' di entrambi."
Spike con un sorriso: "Qualcuno sta mangiando carne cotta."
Taglia sulla scena più tardi. Angel ha parecchi attizzatoi metallici conficcati attraverso varie parti del suo corpo.
Marcus giocando con alcune pinze: "Cosa vuoi, Angel?"
Angel ansimando: "Una casa in campagna, un paio di buone scarpe da corsa che puoi anche indossare fuori a cena."
Spike camminando impaziente: "Perché stai chiedendogli quello? E perché stai suonando quel sanguinante Brahms?"
Marcus: "Attualmente è Mozart. La Sinfonia 41. La trovo molto d'effetto."
Spike: "Sì? Personalmente preferisco le sue più vecchie divertenti sinfonie per me stesso. - GUARDA CHE VOGLIO INDIETRO IL MIO ANELLO! (dà un calcio a una scatola, rompe un manico di legno e punta il paletto risultante verso il petto di Angel) Se non me lo dai molto presto, ti impaletterò proprio qui e ora vecchio Sire!"
Marcus: "Hai finito? Lui sa che non lo ucciderai finché avrà l'anello. Lui sa che stai mentendo."
Spike lascia cadere il paletto, a Marcus: "*Tu* lo prenderai per me."
Marcus: "Presto vorrà dirmi ogni cosa che sa - e poi ancora. - E lui sa che non sto mentendo."
Spike guardando Angel: "Credo che lo farà."
Angel: "Tu sei un idiota, Spike."
Spike: "Tu credi? Perché non sono quello incatenato al soffitto con attizzatoi bollenti sulla mia pelle."
Angel: "Tu hai ingaggiato un vampiro. Cosa pensi che farà con l'anello quando lo troverà, huh? Te lo restituirà?"
Spike: "Oh, buon Principe, perché pensavo di...? Aspetta un momento, l'ho fatto. Ho ingaggiato un tizio che non ha bisogno dell'anello, o di qualsiasi altra cosa sulla terra verde di Dio eccetto prendere tipi in disparte un pezzo alla volta. - E' chiamata inclinazione, Angel. Noi tutti l'abbiamo. Io credo che la tua si chiami Slutty (Puttana) la Cacciatrice di vampiri. (la musica finisce e Spike emette un sospiro di sollievo) Grazie! - Parlando della piccola Buff, sono stato da lei recentemente. Il tuo nome non è apparso. Sebbene lei sia stata terribilmente impegnata a saltare le ossa della prima testa che è venuta affianco. Una persona di bell'aspetto - ha osato lei sfrontatamente. Lei è brava quando offende, vero?"
Angel: "Penso che lei sia più brava quando ti prende a calci nel culo."
Marcus mette su l'LP e Spike sospira.
Spike: "Io penso che andrò a prendere un po' d'aria fresca - Ti lascio due bambini per quello. (Marcus infila un altro attizzatoio bollente sulla coscia di Angel, che lancia un urlo di dolore) Ora questa è musica!"
Taglia sull'appartamento di Angel. Spike sale attraverso le fognature e inizia a fare a pezzi il posto.
Spike: "Se fossi un anello, dove potrei essere? -- Bene, questo è divertente. Ma sarà un vecchio vero digiuno."
Taglia sul deposito. Marcus sta circondando Angel tenendo una pistola nelle sue mani.
Marcus: "La maggioranza di cose che vivono e respirano odiano l'oscurità e amano la luce."
Marcus fa un buco nel soffitto e Angel si ritrae dal raggio di sole che penetra attraverso il buco.
Marcus: "Tuttavia noi siamo diversi, vero? Odiamo la luce del giorno, e essa ci odia indietro nella specie. (spara di nuovo) - Tu hai nascosto l'anello Angel, o potresti stare camminando sotto la luce giusto ora. Così devo dedurre: cosa vuoi se non l'anello? E' attraverso il dolore che noi troviamo la verità di chi siamo. Ci spoglia dalle nostre difese. Torniamo innocenti di nuovo come bambini. Mi piacciono i bambini, Angel. - Sono qui per aiutarti a trovare quell'innocenza, Angel, - qui - con la luce. (spara di nuovo costringendo Angel a distendersi via o bruciare)"
Taglia su Spike salendo nell'ufficio. Cordelia sta aspettando con una balestra pronta nelle sue mani.
Cordy: "Quando tu hai dato il posto di Johnny Depp una volta di più - spero che avrai il denaro per pagare tutto questo."
Spike lentamente va vicino: "Cordelia. Un amore di capelli."
Cordy: "Mi auguro di poter dire lo stesso."
Doyle mirando una pistola verso Spike: "Quello è vicino abbastanza."
Spike: "Cosa sta correndo quello con voi bravi ragazzi nei pacchi? Chi è quello poi?"
Doyle: "Più degli incontri con gli occhi."
Spike: "Oh, Mick ha una spina! Forse la spezzerò in due."
Cordy: "Vuoi che usi questo?"
Spike: "Sarai morta prima che il dardo lasci l'arco. (Cordy abbassa l'arco leggermente) Ora dove ero? Il sanguinario è stanco di cercare quell'anello. Penso che voi due potreste portarmelo ora."
Doyle: "Dov'è Angel?"
Spike: "Angel, um - parlava rimuginando con un ragazzo, l'aspetto dell'uomo delle caverne? - Sta avendo le torture infernali viventi fuori di lui. E sai come può essere testardo, potrebbe morire prima di dare l'anello. Perché voi due non lo trovate molto presto e me lo date. Lascerò andare Angel."
Cordy: "Non ti credo."
Spike: "Per utilizzare una frase popolare di Sunnydayle: 'duh!' Ma avete di tempo finché il sole tramonta per salvarlo. Mi troverete dietro la Pescheria di Peterson tra Sewerd e Westminster. (si allontana) Non siate in ritardo."
Taglia sul deposito.
Marcus: "Hai fatto cose terribili quando eri cattivo, vero? E ora stai provando con tanto impegno a fare bene. Ma Angel, non c'è niente di cattivo o di buono, pensando di farlo. (Angel sta pescando con i suoi piedi il paletto che Spike aveva fatto cadere prima che Marcus si giri indietro) e siccome lo sai, (estrae un altro attizzatoio) posso riportarlo di nuovo. (mentre lui cammina indietro verso la tavola Angel è impegnato a prendere il paletto tra le sue scarpe) Cosa vuoi, Angel? Penso di saperlo, ma mi piacerebbe sentirlo da te. La verità. Saprò se stai mentendo."
Angel: "Io voglio - - il perdono."
Marcus: "Sì. Quella è la verità, - e tu vuoi guadagnarla. Non sei il tipo che prende le cose in modo semplice. Che ti piace così tanto. Alla fine non sentirai colpa - o rimorso - o qualsiasi cosa ma pura oscurità. Alla fine - l'anello, il passato - niente di ciò significherà qualcosa di più. Sarai libero. Lo prometto."
Spike colpisce le gambe di Angel: "Ora, ora, impalettare il carnefice è rigorosamente proibito."
Marcus colpisce Angel.
Spike trascina indietro Marcus: "Facile, "fella", ho ancora bisogno di quell'anello. (A Angel) Ora lo hai fatto arrabbiare. Non vorrei essere nei tuoi panni."
Marcus: "Sarebbe lungo ora."
Spike: "Bene, cosa dire, prenderò un paio di pinze con ago per il naso e dare una mano?"
Taglia su Cordy e Doyle saccheggiando l'appartamento di Angel.
Cordy: "Uff!"
Doyle: "Cosa?"
Cordy: "Non c'è nel freezer e non c'è nella vasca del bagno. Nei film è sempre in uno di quei posti."
Doyle: "Non è qui."
Cordy: "Abbiamo cercato ovunque!"
Doyle: "Eccetto..."
Cordy: "I ratti infestano i tunnel delle fogne che lui usa per circolare in giornata."
Taglio sulle fogne. Cordy e Doyle stanno cercando, ciascuno prendendo una torcia.
Cordy: "Questo non è un ago in un pagliaio, questo è un ago nel Kansas."
Doyle: "Sì, lo so, hai ragione. Continuiamo solo a guardare."
Doyle lascia Cordy andare avanti solo per guardarle le spalle, improvvisamente dei chiodi blu spuntano da tutta la sua faccia. Lui annusa l'aria, poi i chiodi scompaiono e lui cammina avanti dove Angel ha nascosto l'anello e lo prende.
Doyle: "Qui!"
Cordy torna indietro correndo: "Come hai fatto?"
Doyle: "Si ha fortuna qualche volta."
Cordy: "Potrei abbracciarti! (quando Doyle si stende fuori dalle sue braccia) Tu non sei quel fortunato. Ora, andiamo a salvare Angel!"
Doyle: "Giusto, dando a Spike esattamente quello che vuole così potrà ucciderci."
Cordy: "Giusto! - No, noi abbiamo un piano."
Taglia su Spike aspettando all'ombra dietro alla Pescheria. Cordy e Doyle arrivano.
Spike: "Allora - dov'è il mio anello?"
Doyle: "Non con noi."
Cordy: "Ma sappiamo dov'è."
Spike: "E improvvisamente sono così dolorosamente seccato. Il tempo corre lento, bambini. Datemi quell'anello perché la vita di Angel dipende da questo."
Cordy: "Ascolta la tua piccola Londinese, dacci Angel ora."
Doyle: "Se è ancora in un pezzo ti diremo dove puoi trovare l'anello."
Spike: "Lui è ancora vivo penso. In un pezzo non era parte dell'accordo."
Taglia sul deposito. Angel è ammucchiato nelle catene. Spike, Cordy e Doyle entrano.
Spike: "Lucy, sono a casa."
Cordy corre verso Angel: "Angel!"
Spike ferma lei e Doyle: "Hey, hey! Un accordo è un accordo."
Angel: "Cordelia."
Spike: "E il nostro patto era per l'anello. Avete sprecato abbastanza del mio tempo, così lo vorrei realmente - ORA!"
Doyle: "Vuoi l'anello, cane? (lo caccia dalla sua tasca e lo lancia oltre Angel) Vai a prenderlo!"
Cordy: "Okay. Tu hai l'anello, noi abbiamo Angel. E ora ci lascerai soli, e noi partiremo."
Spike: "Venite. Non pensate veramente che lo farete, vero?"
Mentre Spike raggiunge l'anello si possono sentire rumori di copertoni.
Cordy: "Non realmente."
Doyle: "No."
Il furgone di Oz sfonda un muro del deposito, sbatte violentemente contro i barili e viene ad arrestarsi davanti a Angel mentre Spike rotola fuori a modo suo. Oz caccia fuori due balestre e le punta fuori della finestra del guidatore mentre Cordelia e Doyle liberano Angel e lo aiutano nel retro nel furgone.
Oz: "Spike."
Mentre il furgone esce dal deposito, Spike guarda intorno per l'anello inutilmente.
Spike: "Dov'è il mio anello? - Inferno insanguinato."
Taglia su Marcus che cammina lentamente fuori sotto il sole. Lui non brucia.
Taglia su Spike che ha un accesso di collera nel deposito.
Spike: "Figlio di puttana! - Io faccio il lavoro, - Io faccio gli scavi, - affronto una Cacciatrice, - guido fino a LA, incendio l'aiuto, - e cosa ottengo? - E' ANDATO REGALMENTE STORTO, ecco cosa! - Bene quella cavolata. Non più compagni. Da ora in poi sono il proprietario di me stesso. Un lupo solitario. Sopravvivo da solo. Guarda lì, viene qui Spike! La madre più cattiva... (un raggio di sole da uno dei fori di pallottola colpisce la parte di dietro della sua testa e i suoi capelli si accendono) Ahh! (lui urla e copre i suoi capelli con le mani) Spero davvero che si uccidano l'uno l'altro."
Taglia sulla spiaggia. Marcus sta camminando sopra un pontile pieno di luce del sole.
Taglia sul furgone di Oz.
Oz: "Come sta."
Doyle: "Vivrà."
Cordy: "Non senza aiuto. Abbiamo bisogno di portarlo in un ospedale."
Oz: "Ti sento. Ma quale? Tutti tendono a specializzarsi in umani."
Doyle: "Lui ha ragione, troppo rischioso. Conosci qualche pronto soccorso?"
Oz: "Le basi del sesto grado, ma posso improvvisare. Se riusciamo a portarlo in qualche posto scuro, forse posso..."
Angel: "Gira intorno!"
Oz: "Angel."
Cordy: "Sta delirando. Ignoralo."
Angel: "Gira intorno."
Cordy: "Allora puoi fare cosa? C'è la luce del giorno e tu sei senza anello. A meno che tu stia cambiando l'azione alla torcia umana, non penso così."
Doyle: "Lei ha ragione. Moriresti come un toast, uomo. Non sei in grado di combattere un demone della tortura."
Angel caccia fuori l'ultimo attizzatoio ancora conficcato nella sua pelle.
Angel: "Dio! - Okay, è una cosa da bambini. Oz - gira intorno. Non sarà andato lontano."
Oz fa girare il furgone intorno.
Taglia su Marcus sul molo guardando un gruppo di scouts.
Marcus: "Ciao ragazzi e ragazze."
Oz guida sul molo e si ferma su di lui facendolo volare. Cordy esce fuori.
Cordy agli scouts: "Correte, ora. Muovete le vostre piccole gambe da scout. Ora! Andate! Forza!"
Oz spara Marcus nel petto con il dardo di una balestra. Marcus lo tira solo fuori e lo fa cadere via.
Doyle: "Dannato. Lo avrò." Lui e Marcus iniziano a combattere.
Marcus butta giù Doyle.
Cordy: "Doyle!"
Oz a Angel nel retro del furgone: "Sei sicuro di questo?"
Angel: "Sì."
Oz apre la porta e Angel si lancia fuori con un grido. Combatte il fuoco mentre corre ad afferrare Marcus. Cadono attraverso le inferriate e nell'acqua al di sotto.
Cordelia guardando da sopra l'acqua: "Dov'è?"
Taglia su un'area scura sotto il pontile. Angel e Marcus stanno in piedi nell'acqua bassa. Loro combattono. Fortunatamente per Angel Marcus non è il migliore combattente. Sono regolarmente testa a testa.
Marcus: "Cosa stavi pensando di fare? Uccidermi?"
Angel: "Bene, dopo tutto, l'ho promesso."
Combattono ancora di più.
Angel: "Tu non mi hai mai spezzato, Marcus. - Ci hai provato, e hai fallito. Ora quella (Angel si destreggia per impalettare Marcus su una tavola che è appuntita fuori) quella sarà tortura."
Angel prende l'anello dalla polvere di Marcus e si spolvera con un grido.
Angel lentamente indossa l'anello sulla sua mano e esitante esce fuori da sotto il pontile sbattendo le palpebre sotto il sole, guarda intorno il miracolo.
Cordy: "Tutto a posto?"
Angel: "Sto bene. - (A Oz) Grazie per l'aiuto, uomo. Tu eri la chiave."
Oz: "Sei - - incredibilmente pallido."
Cordy: "Guarda, dovresti abbassarti. Noi dovremmo portarti a casa."
Doyle: "Dagli solo un minuto."
Angel vaga fuori sulla spiaggia guardando stupito.
Oz: E' molto pallido. Il più pallido di tutte le persone."
Taglia sulla cima di un grattacielo. Angel sta guardando il tramonto.
Doyle: "Allora quanto è passato tra i tramonti?"
Angel: "200 anni, dati o presi."
Doyle: "Bene sei sicuro che ti sentirai dannatamente bene dopo, huh? Intendo questo anello - cambia ogni cosa, vero? - Sì, è spettacolare, lo so. Ma ti prometto che ce ne sarà un altro esattamente come questo domani."
Angel: "Non per me."
Doyle: "Cosa stai dicendo? Che la città sarà distrutta da una meteora prima di domani notte o..."
Angel: "No."
Doyle: "No. E' così orribile dire altro. Non posso mai portarmi a dire altro."
Angel: "Non ho intenzione di indossare l'anello."
Doyle: "Quello era l'altro. - Tu hai una vera inclinazione per la parte dolorosa della vita. Te lo ha mai detto qualcuno?"
Angel: "Una volta o due."
Doyle: "Sicuro di capire? - Io intendo questo anello è la tua redenzione. E' quello che stavi aspettando."
Angel: "Nah, gli somiglia soltanto."
Doyle: "Angel, uomo, pensa a quello che stai dicendo."
Angel: "L'ho fatto. Ho pensato a questo da alcuni punti di vista, e quello che capisco è che ho fatto un sacco di danni nella mia giornata, più di quelli che puoi immaginare."
Doyle: "Allora cosa, non terrai l'anello perché il tuo periodo di auto-flagellazione non è ancora finito? Io intendo pensa a tutte le persone che in una giornata potresti aiutare dalle 9 alle 5."
Angel: "Loro hanno aiuto. Il mondo intero è costruito per loro, così tanto che non hanno idea di quello che succede intorno a loro dopo l'oscurità. Non vedono quello fragile perso nella notte, - o le cose che li depredano. E se li unisco, loro potrebbero fermarsi a guardare, anche."
Doyle: "E chi guarderà fuori per tutti gli insonni?"
Angel: "Io ero tornato indietro per una ragione, Doyle, perché più del fatto che mi piacerebbe illudermi, non penso era per 18 buche al Rancho."
Il sole tramonta dietro l'orizzonte. Angel toglie l'anello, prende un mattone e lo distrugge. Un grande lampo verde di luce.
Doyle: "Oh, e quella ragazza Rachel con il suo ragazzo pazzo ha chiamato. Dice di dirti grazie, e che lei ha trovato un po' di fede. Dice che tu sapresti cosa significa."
Angel: "Non so te, ma ho avuto una bella giornata. - Lo sai, tranne per il grosso di prima, dov'ero torturato molto vicino alla morte."
Doyle: "Sì, bene, ti sei rialzato."
Angel: "oh, Dio. Ero quasi pronto a dirgli ogni cosa. Intendo, un altro attizzatoio bollente e gli avrei dato l'anello, la tua mamma, - ogni cosa. - Com'è la tua mamma?"